Nel 2015, presso la città siriana di Palmira avvenne una distruzione di reperti archeologici altrettanto grave, per responsabilità sia del regime del presidente Bashar al-Assad, che aveva fortificato militarmente l’area, sia degli insorti dell’ISIS, lo Stato Islamico dell’Iraq e della Grande Siria, che bombardarono il sito archeologico. In Occidente, l’attenzione alle opere d’arte e architettoniche risale al tempo di Roma antica. Dall’Italia, l’attitudine alla raccolta e alla conservazione di opere d’arte si diffuse in tutta l’Europa con crescente consapevolezza nel secolo XIX, durante la transizione tra Rivoluzione Francese e Restaurazione. L’idea di patrimonio culturale come ancora oggi la intendiamo si fa risalire all’idea francese di patrimoine. Oltre al livello nazionale di tutela e gestione del patrimonio culturale, sul finire della Seconda guerra mondiale gli Stati che aderivano all’ONU costituirono l’UNESCO6, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura. Per la diffusione del sapere a livello mondiale e la sua protezione l’intervento di un livello politico sovranazionale appariva strettamente necessario.

Dal patrimonio culturale nazionale a quello universale

CANNIZZARO SALVATORE
2021-01-01

Abstract

Nel 2015, presso la città siriana di Palmira avvenne una distruzione di reperti archeologici altrettanto grave, per responsabilità sia del regime del presidente Bashar al-Assad, che aveva fortificato militarmente l’area, sia degli insorti dell’ISIS, lo Stato Islamico dell’Iraq e della Grande Siria, che bombardarono il sito archeologico. In Occidente, l’attenzione alle opere d’arte e architettoniche risale al tempo di Roma antica. Dall’Italia, l’attitudine alla raccolta e alla conservazione di opere d’arte si diffuse in tutta l’Europa con crescente consapevolezza nel secolo XIX, durante la transizione tra Rivoluzione Francese e Restaurazione. L’idea di patrimonio culturale come ancora oggi la intendiamo si fa risalire all’idea francese di patrimoine. Oltre al livello nazionale di tutela e gestione del patrimonio culturale, sul finire della Seconda guerra mondiale gli Stati che aderivano all’ONU costituirono l’UNESCO6, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura. Per la diffusione del sapere a livello mondiale e la sua protezione l’intervento di un livello politico sovranazionale appariva strettamente necessario.
2021
978-88-3384-099-4
Patrimonio culturale, Unesco, Palmira, Memoria storica
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