Una delle sfide maggiori che la pedagogia è, oggi, chiamata a raccogliere ed affrontare con determinazione è indubbiamente quella legata ai continui mutamenti della società, sempre più caratterizzata in senso multiculturale e multietnico. Forze centripete operano in questo senso per cercare di opporre resistenze più o meno nette, più o meno contigue dal punto di vista storico ed ideologico, per difendere valori e consuetudini degli autoctoni, rivendicati con nostalgia di fronte ad un passato blindato come ideale, in cui la presenza dell’alterità riconducibile alla categoria del migrante era, se non nulla, quantomeno marginale
Alessio Annino
A. Annino
2018-01-01
Abstract
Una delle sfide maggiori che la pedagogia è, oggi, chiamata a raccogliere ed affrontare con determinazione è indubbiamente quella legata ai continui mutamenti della società, sempre più caratterizzata in senso multiculturale e multietnico. Forze centripete operano in questo senso per cercare di opporre resistenze più o meno nette, più o meno contigue dal punto di vista storico ed ideologico, per difendere valori e consuetudini degli autoctoni, rivendicati con nostalgia di fronte ad un passato blindato come ideale, in cui la presenza dell’alterità riconducibile alla categoria del migrante era, se non nulla, quantomeno marginaleFile | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Annino-Fi2018.pdf
solo utenti autorizzati
Tipologia:
Versione Editoriale (PDF)
Dimensione
207.48 kB
Formato
Adobe PDF
|
207.48 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.