Ripensare il governo dei territori nei secoli dell’et moderna e contemporanea la prospettiva da cui muove questo volume, che guarda al governo della Sicilia quale caso emblematico del ridimensionamento dei concetti di Stato e di sovranit dalla prima et moderna ai nostri giorni. Dalla prima et moderna perch la Sicilia, nella complessa geografia della monarchia spagnola, aveva conservato un margine di autonomia tale da permettere alle lites locali e territoriali di esercitare un potere effettivo negoziando sugli ordini emanati dal potere centrale e sulle pratiche necessarie ad attuarli, fino ad un presente in cui assistiamo ad una inesausta concorrenza di giurisdizioni, solo in parte derivanti dalla gestione dell’attuale pandemia. In altri termini, un ridimensionamento della visione statica della politica, del conflitto sociale e del diritto attraverso la narrazione storica di alcune vicende derivanti da massicce emergenze naturali o da contingenze politiche che infiammarono il dibattito tra istituzioni e corpo sociale, con esiti ben lontani dalla rappresentazione canonica. E ci perch in occasioni di emergenza – eventi catastrofici, temute invasioni, crisi economiche e/o sanitarie – l’alleanza tra potere centrale e poteri locali entrò sovente in crisi, rivelando la debolezza dell’insieme di canto a rinnovate diseguaglianze sociali ed economiche.
Governare l'emergenza
Scalisi Lina
2021-01-01
Abstract
Ripensare il governo dei territori nei secoli dell’et moderna e contemporanea la prospettiva da cui muove questo volume, che guarda al governo della Sicilia quale caso emblematico del ridimensionamento dei concetti di Stato e di sovranit dalla prima et moderna ai nostri giorni. Dalla prima et moderna perch la Sicilia, nella complessa geografia della monarchia spagnola, aveva conservato un margine di autonomia tale da permettere alle lites locali e territoriali di esercitare un potere effettivo negoziando sugli ordini emanati dal potere centrale e sulle pratiche necessarie ad attuarli, fino ad un presente in cui assistiamo ad una inesausta concorrenza di giurisdizioni, solo in parte derivanti dalla gestione dell’attuale pandemia. In altri termini, un ridimensionamento della visione statica della politica, del conflitto sociale e del diritto attraverso la narrazione storica di alcune vicende derivanti da massicce emergenze naturali o da contingenze politiche che infiammarono il dibattito tra istituzioni e corpo sociale, con esiti ben lontani dalla rappresentazione canonica. E ci perch in occasioni di emergenza – eventi catastrofici, temute invasioni, crisi economiche e/o sanitarie – l’alleanza tra potere centrale e poteri locali entrò sovente in crisi, rivelando la debolezza dell’insieme di canto a rinnovate diseguaglianze sociali ed economiche.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.