Invecchiamento e "dopo di noi"

Genitori e figli con disabilità invecchiano insieme: si parla al riguardo di «doppia longevità» per indicare come le difficoltà legate al processo d’invecchiamento della persona con disabilità si aggiungano a quelle dei suoi genitori, che vivono anch’essi un progressivo indebolimento, analoghe difficoltà di ordine fisico e psichico e di perdita di autonomia, con situazioni di dipendenza che spesso possono eguagliare o superare quelle dei figli.Ed è così che la drammatica attualità di genitori, impauriti dal “dopo di noi” e desiderosi di assicurare ai propri figli bisognosi di particolare assistenza in quanto “disabili gravi” un futuro il più possibile simile al presente e rispondente alle loro esigenze, ha ispirato la legge 22 giugno 2016, n. 112 (c.d. “legge sul dopo di noi”).