Lo scritto, su ispirazione di una Relazione svolta dal Prof. Ciarlo (a cui il contributo è dedicato) al Convegno dell'Associazione Italiana dei Costituzionalisti intitolato alla "Democrazia, oggi), affronta il tema dell'impiego crescente della rete internet da parte di nuove fomazioni politiche cd. populiste, che, dinanzi allo sfaldamento del sistema partitico tradizionale, ne enfatizzano l' uso in funzione di presunto accrescimento degli spazi di partecipazione politica del popolo. L'A., condividendo nella sostanza le perplessità espresse dal Maestro napoletano, evidenzia criticità e limiti di tale impostazione, avvertendo dei molteplici rischi, sotto il profilo costituzionalistico, che pone un uso non regolamentato e/o controllato dai poteri pubblici della rete, che finisce pertanto per esaltare la crisi della democrazia rappresentativa, anziché ovviarvi.
Della "democrazia digitale" e altri miraggi
adriana ciancio
Primo
2022-01-01
Abstract
Lo scritto, su ispirazione di una Relazione svolta dal Prof. Ciarlo (a cui il contributo è dedicato) al Convegno dell'Associazione Italiana dei Costituzionalisti intitolato alla "Democrazia, oggi), affronta il tema dell'impiego crescente della rete internet da parte di nuove fomazioni politiche cd. populiste, che, dinanzi allo sfaldamento del sistema partitico tradizionale, ne enfatizzano l' uso in funzione di presunto accrescimento degli spazi di partecipazione politica del popolo. L'A., condividendo nella sostanza le perplessità espresse dal Maestro napoletano, evidenzia criticità e limiti di tale impostazione, avvertendo dei molteplici rischi, sotto il profilo costituzionalistico, che pone un uso non regolamentato e/o controllato dai poteri pubblici della rete, che finisce pertanto per esaltare la crisi della democrazia rappresentativa, anziché ovviarvi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.