From villages to cities? Reassessing Minoan urbanism through the experience of south-central Crete

Urbanism has long been recognized as one of the most distinctive aspects of the Cretan Bronze Age and in the past twenty-five years it has been the focus of many studies that have tried to assess its deve- lopment and character. In fact, most of this work has addressed specific aspects of this very complex phenomenon, making any synthesis a very challenging task. However, thanks to T. Whitelaw’s long-term focus on this issue, and thanks to the comprehensive approach followed by C. Knappett, Q. Letesson and M. Smith in their landmark 2016 article, it is now possible to approach the topic with a list of six recurrent traits that could be treated as archaeological indicators of Minoan urbanism. This paper focuses on south-central Crete and intends to present archeological evidence that not only do not fit the criteria list in order to start reflecting upon the necessity of elaborate a new theoretical model not only regarding complex issues such as state formation, which can be easily detangled from urbanization, but also in terms of settlement type classification and definition.

L’urbanismo è stato a lungo riconosciuto come uno degli aspetti più distintivi dell’Età del Bronzo Cretese e negli ultimi venticinque anni è stato al centro di molti studi che hanno cercato di valutarne origini e sviluppo. In realtà, la maggior parte di questi lavori ha affrontato aspetti specifici di questo comples- so fenomeno, rendendo ogni sintesi impegnativa. Tuttavia, grazie all’attenzione di T. Whitelaw a questo tema e grazie all’approccio globale seguito da C. Knappett, Q. Letesson e M. Smith nel loro articolo del 2017, è ora possibile affrontare l’argomento con un elenco di sei tratti ricorrenti che potrebbero essere trattati come indicatori archeologici dell’urbanistica minoica. Questo contributo riguarda l’area centro-meridionale di Creta e intende presentare le evidenze archeolo- giche che non solo non rientrano nella lista dei criteri per iniziare a riflettere sulla necessità di elaborare un nuovo modello teorico non solo su questioni complesse come la formazione dello stato, che possono essere facilmente districati dall’urbanizzazione, ma anche in termini di classificazione e definizione del tipo di insediamento.