Il volume presenta l’utilizzo di strumenti e criteri metodologici della pedagogia della mediazione ideata dallo psicologo israeliano Reuven Feuerstein, nonchè l’apprendimento cooperativo per la costruzione di attività didattiche volte al potenziamento delle competenze e delle abilità cognitive. Entrambi i metodi rispondono alle richieste che la società pone alla scuola. L’A. illustra i due metodi: il metodo Feuerstein, attraverso un approccio strutturato, interattivo, fortemente relazionale ed efficace, allo scopo di offrire agli studenti l’opportunità di “potersela cavare da soli” in qualsiasi situazione, ritrovando la sicurezza di saper trovare le risorse per superare le condizioni più complesse e difficili. Abitua i propri studenti a diventare maggiormente flessibili nell’affrontare problemi nuovi e complessi, sviluppando la capacità di “problem solving” e la riflessività. Esso può essere considerato un metodo di “mediazione dell’insegnante” che accompagna gli studenti nei diversificati percorsi di apprendimento, aiutandoli a orientarsi nelle diverse sollecitazioni cognitive che vengono presentate ogni giorno, fornendo strumenti verbali e cognitivi per sviluppare la conoscenza e la flessibilità. L’apprendimento cooperativo utilizza il piccolo gruppo e l’interdipendenza positiva tra i suoi componenti per promuovere e incentivare lo sviluppo di performance cognitive e relazionali. Il volume si propone di applicare i principi formativi di queste due metodologie nei diversi ambiti disciplinari, affinché si possa favorire lo sviluppo di competenze cognitive e il miglioramento nella prestazione scolastica nel secondo ciclo della scuola primaria. Per tale ragione, l’A. presenta una ricerca nella tipologia dei disegni quasi-sperimentali, condotta presso la Scuola primaria di una classe terza, per due anni scolastici (2013-2014, 2014- 2015), coinvolgendo 134 alunni e 20 insegnanti che sono stati formati alla Pedagogia della Mediazione di Reuven Feuerstein, attraverso il Programma di Arricchimento Strumentale Standard e il Cooperative Learning, in particolare mediante il Learning Together. Le analisi statistiche svolte sui dati raccolti hanno rilevato alcune differenze significative nella prestazione scolastica e nell’atteggiamento degli studenti che hanno lavorato nei gruppi del metodo Feuerstein, in quelli del Cooperative Learning e nei gruppi di controllo.

Il deep learning: un’indagine sperimentale sull’integrazione del Programma di Arricchimento Strumentale di Reuven Feuerstein e del Cooperative Learning nella scuola primaria

Maria luisa Boninelli
Primo
2022-01-01

Abstract

Il volume presenta l’utilizzo di strumenti e criteri metodologici della pedagogia della mediazione ideata dallo psicologo israeliano Reuven Feuerstein, nonchè l’apprendimento cooperativo per la costruzione di attività didattiche volte al potenziamento delle competenze e delle abilità cognitive. Entrambi i metodi rispondono alle richieste che la società pone alla scuola. L’A. illustra i due metodi: il metodo Feuerstein, attraverso un approccio strutturato, interattivo, fortemente relazionale ed efficace, allo scopo di offrire agli studenti l’opportunità di “potersela cavare da soli” in qualsiasi situazione, ritrovando la sicurezza di saper trovare le risorse per superare le condizioni più complesse e difficili. Abitua i propri studenti a diventare maggiormente flessibili nell’affrontare problemi nuovi e complessi, sviluppando la capacità di “problem solving” e la riflessività. Esso può essere considerato un metodo di “mediazione dell’insegnante” che accompagna gli studenti nei diversificati percorsi di apprendimento, aiutandoli a orientarsi nelle diverse sollecitazioni cognitive che vengono presentate ogni giorno, fornendo strumenti verbali e cognitivi per sviluppare la conoscenza e la flessibilità. L’apprendimento cooperativo utilizza il piccolo gruppo e l’interdipendenza positiva tra i suoi componenti per promuovere e incentivare lo sviluppo di performance cognitive e relazionali. Il volume si propone di applicare i principi formativi di queste due metodologie nei diversi ambiti disciplinari, affinché si possa favorire lo sviluppo di competenze cognitive e il miglioramento nella prestazione scolastica nel secondo ciclo della scuola primaria. Per tale ragione, l’A. presenta una ricerca nella tipologia dei disegni quasi-sperimentali, condotta presso la Scuola primaria di una classe terza, per due anni scolastici (2013-2014, 2014- 2015), coinvolgendo 134 alunni e 20 insegnanti che sono stati formati alla Pedagogia della Mediazione di Reuven Feuerstein, attraverso il Programma di Arricchimento Strumentale Standard e il Cooperative Learning, in particolare mediante il Learning Together. Le analisi statistiche svolte sui dati raccolti hanno rilevato alcune differenze significative nella prestazione scolastica e nell’atteggiamento degli studenti che hanno lavorato nei gruppi del metodo Feuerstein, in quelli del Cooperative Learning e nei gruppi di controllo.
2022
9788867609307
Didactics, Disability, Work
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.11769/557142
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact