Osservazioni sulle proposte in materia di reati sessualmente connotati del gruppo di lavoro dell’AIPDP

Il lavoro costituisce un breve commento sulle proposte di riforma dei reati sessualmente connotati presentate dall’AIDP, nella consapevolezza che il settore dei reati sessualmente connotati è un settore particolarmente esposto anche mediaticamente, in cui emerge talora la logica del c.d. diritto penale del nemico come diritto penale d’autore, che arriva a porsi in contrasto con il principio di materialità e offensività, con l’emergere del rischio di criminalizzare l’atteggiamento interiore dell’autore. In questo contesto lo sforzo di razionalizzazione della legislazione in materia rappresentato dal lavoro del gruppo di ricerca dell’AIPDP, coordinato dal professore Seminara, nonché dalla professoressa Bertolino e dal professore Balbi, assume, allora, un particolare significato trattandosi sicuramente di un lavoro che non vuole prediligere logiche ispirate al c.d. diritto penale del nemico, sempre sottilmente incombenti, ma piuttosto a un corretto approccio costituzionalmente orientato, volto alla tutela dei beni in gioco - a partire dalla “personalità sessuale” e al corretto sviluppo psico-fisico dei minori – attraverso un giusto bilanciamento tra istanze garantiste, da una parte, e istanze efficientiste, dall’altra parte, nel rispetto degli obblighi di armonizzazione di fonte europea