A partire dalla pubblicazione del Report of the World Commission on Environment and Development, “Our Common Future” (1987), la sostenibilità è stata adottata come principio allocativo a tutti i livelli decisionali del settore pubblico, da quello sovranazionale a quello nazionale e locale. Nonostante la crescente accettazione del nuovo modello di sviluppo, il dibattito sulla sostenibilità è stato tuttavia caratterizzato da un’ampia confusione concettuale tanto che nella letteratura si ritrovano molteplici definizioni di sviluppo sostenibile, spesso non compatibili l’una con l’altra, in quanto derivanti da ideologie e approcci ambientali alternativi. Pur se le definizioni di sostenibilità abbondano, generalmente tutte sottolineano che, a differenza della tradizionale visione dello sviluppo economico, il nuovo modello allocativo pone enfasi non solo sulla disponibilità dei fattori produttivi, ma anche sulla composizione del capitale totale. A seconda della definizione dello stock totale di capitale disponibile e delle ipotesi sul grado di sostituibilità fra le sue componenti, si individuano quattro visioni della sostenibilità ed altrettanti ruoli della valutazione economica nel processo allocativo delle risorse pubbliche. Nel saggio, sono state analizzate le problematiche piuttosto complesse in merito al meccanismo distributivo delle risorse pubbliche agli ecomusei, che, per l’appunto, pone a suo fondamento lo sviluppo sostenibile.
Note sull'economia e la finanza degli ecomusei
CREACO, Salvatore
2014-01-01
Abstract
A partire dalla pubblicazione del Report of the World Commission on Environment and Development, “Our Common Future” (1987), la sostenibilità è stata adottata come principio allocativo a tutti i livelli decisionali del settore pubblico, da quello sovranazionale a quello nazionale e locale. Nonostante la crescente accettazione del nuovo modello di sviluppo, il dibattito sulla sostenibilità è stato tuttavia caratterizzato da un’ampia confusione concettuale tanto che nella letteratura si ritrovano molteplici definizioni di sviluppo sostenibile, spesso non compatibili l’una con l’altra, in quanto derivanti da ideologie e approcci ambientali alternativi. Pur se le definizioni di sostenibilità abbondano, generalmente tutte sottolineano che, a differenza della tradizionale visione dello sviluppo economico, il nuovo modello allocativo pone enfasi non solo sulla disponibilità dei fattori produttivi, ma anche sulla composizione del capitale totale. A seconda della definizione dello stock totale di capitale disponibile e delle ipotesi sul grado di sostituibilità fra le sue componenti, si individuano quattro visioni della sostenibilità ed altrettanti ruoli della valutazione economica nel processo allocativo delle risorse pubbliche. Nel saggio, sono state analizzate le problematiche piuttosto complesse in merito al meccanismo distributivo delle risorse pubbliche agli ecomusei, che, per l’appunto, pone a suo fondamento lo sviluppo sostenibile.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.