Giudicare senza criteri. Derrida lettore di (Lyotard e) Kafka

Il saggio si concentra sul testo di Jacques Derrida dal titolo Préjugés. Devant la loi che è dedicato al tema del fondamento del giudizio, tema affrontato dall’autore chiamando specificatamente in causa la contaminazione originaria tra la legge e il racconto/narratività. La analisi di Derrida si sviluppa dal dialogo con Franz Kafka e in particolare con il racconto Vor dem Gesetz, inserito nel celebre romanzo: Il processo. Derrida lettore di Kafka, dunque, ma (tra parentesi) anche di Lyotard. Infatti, la sua lettura di Davanti alla legge si inscrive all’interno di un testo che intende essere anche un omaggio a quest’altra grande figura del pensiero francese. Il risultato è una riflessione sulla legge delle leggi, nel quale si è davanti alla legge, ma non in presenza della legge. La legge esiste, ma non si sa che cosa prescrive. Si deve essere giusti ma non si sa come. Nel paradosso di una legge che c’è ma è al tempo stesso assente.