Lo scritto riporta i dati dell’indagine qualitativa, su un campione relativo ai gruppi di matrice cristiana, condotta nell’ambito del progetto di ricerca sulla mappatura dei gruppi e/o movimenti religiosi non cattolici presenti a Catania e nel suo hinterland. Una precisazione in premessa va fatta circa i campi che si è scelto di approfondire. Si tratta di quei temi su cui abbiamo concentrato gran parte della ricerca: le ragioni della nascita e della diffusione di gruppi e/o movimenti religiosi non cattolici a Catania e nel suo territorio metropolitano; il sistema di valori che compone la «cultura» dei diversi gruppi e/o movimenti religiosi non cattolici presenti nella città metropolitana di Catania. Quello che emerge è che il pentecostalismo rappresenta il maggiore movimento di risveglio nella storia del cristianesimo: a distanza di meno di un secolo dalla sua comparsa, esso rappresenta oggi circa più di un quinto dei cristiani nel mondo. Altro elemento significativo che viene evidenziato dall’analisi dei dati è la divisione che potremmo dire “stereotipata” dei ruoli all’interno dei gruppi indagati: le posizioni di responsabilità sono interamente occupate dagli uomini, mentre alle donne sono riservati quei ruoli che da sempre caratterizzano le loro funzioni all’interno di una comunità religiosa: educare e trasmettere i valori sui quali si fonda la dottrina pentecostale. Nell’azione di proselitismo un ruolo determinante è giocato dalla famiglia, sia essa intesa in senso ristretto sia in senso allargato. Questo fenomeno si concentra in larga parte fra gli intervistati appartenenti alle classi che vanno fino al quarantesimo anno di età. Bassa è invece la percentuale di quanti si sono avvicinati alle comunità pentecostale per via inversa, cioè attraverso l’influenza delle nuove generazioni sulle generazione più anziane. Infine le stesse motivazioni che hanno indotto a lasciare la Chiesa cattolica si ripropongono, al rovescio, nel costituire le principali motivazioni che hanno spinto la maggiore parte degli intervistati ad aderire alla comunità pentecostale.

PERCORSI DI ADESIONE E PROCESSI DI DIFFUSIONE DEI GRUPPI RELIGIOSI DI MATRICE CRISTIANA

LA BELLA, MARCO VALERIO LIVIO;
2004-01-01

Abstract

Lo scritto riporta i dati dell’indagine qualitativa, su un campione relativo ai gruppi di matrice cristiana, condotta nell’ambito del progetto di ricerca sulla mappatura dei gruppi e/o movimenti religiosi non cattolici presenti a Catania e nel suo hinterland. Una precisazione in premessa va fatta circa i campi che si è scelto di approfondire. Si tratta di quei temi su cui abbiamo concentrato gran parte della ricerca: le ragioni della nascita e della diffusione di gruppi e/o movimenti religiosi non cattolici a Catania e nel suo territorio metropolitano; il sistema di valori che compone la «cultura» dei diversi gruppi e/o movimenti religiosi non cattolici presenti nella città metropolitana di Catania. Quello che emerge è che il pentecostalismo rappresenta il maggiore movimento di risveglio nella storia del cristianesimo: a distanza di meno di un secolo dalla sua comparsa, esso rappresenta oggi circa più di un quinto dei cristiani nel mondo. Altro elemento significativo che viene evidenziato dall’analisi dei dati è la divisione che potremmo dire “stereotipata” dei ruoli all’interno dei gruppi indagati: le posizioni di responsabilità sono interamente occupate dagli uomini, mentre alle donne sono riservati quei ruoli che da sempre caratterizzano le loro funzioni all’interno di una comunità religiosa: educare e trasmettere i valori sui quali si fonda la dottrina pentecostale. Nell’azione di proselitismo un ruolo determinante è giocato dalla famiglia, sia essa intesa in senso ristretto sia in senso allargato. Questo fenomeno si concentra in larga parte fra gli intervistati appartenenti alle classi che vanno fino al quarantesimo anno di età. Bassa è invece la percentuale di quanti si sono avvicinati alle comunità pentecostale per via inversa, cioè attraverso l’influenza delle nuove generazioni sulle generazione più anziane. Infine le stesse motivazioni che hanno indotto a lasciare la Chiesa cattolica si ripropongono, al rovescio, nel costituire le principali motivazioni che hanno spinto la maggiore parte degli intervistati ad aderire alla comunità pentecostale.
2004
88-464-5908-3
Movimenti religiosi; Cultura; Valori
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