Introduzione. La convinzione che gli uomini siano le nuove vittime del sessismo e l’emergere di pregiudizi anti-maschili stanno acquisendo sempre più consenso a livello globale. Il concetto di sessismo inverso, chiamato “Belief in Sexism Shift”, è una forma nuova e particolarmente insidiosa di sessismo contemporaneo antifemminile che combina il pregiudizio del sessismo ostile con la sottigliezza del sessismo moderno. Obiettivi. Il presente studio si propone di presentare la validazione e traduzione italiana della Belief of Sexism Shif Scale (BSS) esaminando le sue proprietà psicometriche. Metodo. Attraverso due diversi studi è stata confermata la struttura unidimensionale della versione originale e l’invarianza di genere del costrutto. Nello Studio 3, è stato invece analizzato il ruolo della BSS come predittore di barriere professionali percepite, in comparazione con altre forme di sessismo. Risultati. I risultati hanno rilevato come la BSS sia un predittore più forte e significativo di alcune barriere professionali quali la discriminazione di genere o la scelta di carriere non tradizionali. Ulteriori analisi hanno rivelato che la BSS aumenti l’effetto delle barriere professionali percepite sulla soddisfazione lavorativa e sulle opportunità di sviluppo nel confronto tra donne e uomini. Tali risultati permettono di osservare più da vicino il contesto italiano, evidenziando livelli di sessismo mediamente elevati. Limiti. In Italia, accanto alla globalizzazione e al multiculturalismo, prevale una tendenza conservatrice che produce una forte rigidità nei ruoli di genere. La rilevazione del sessismo inverso potrebbe spiegare come, l’avanzamento delle donne e l’uguaglianza di genere siano in realtà percepiti come una minaccia o come qualcosa di non tradizionale e scomodo. Questo potrebbe implicare una maggiore difficoltà per l’efficacia delle iniziative volte a promuovere l’inclusione e la parità di genere. Aspetti innovativi. La scala sul sessismo può contribuire a studiare il fenomeno in modo più implicito, consentendo di adeguare le strategie per favorire l’inclusione e il clima di diversità, nella vita e nei contesti lavorativi. Parole chiave: belief in sexism shift, reverse sexism, psychometric properties, validation.

Il sessismo inverso e il suo impatto sulla soddisfazione lavorativa e sulla pianificazione della carriera: Validazione italiana della "Belief in Sexism Shift Scale"

Martina Morando;Silvia Platania
2023-01-01

Abstract

Introduzione. La convinzione che gli uomini siano le nuove vittime del sessismo e l’emergere di pregiudizi anti-maschili stanno acquisendo sempre più consenso a livello globale. Il concetto di sessismo inverso, chiamato “Belief in Sexism Shift”, è una forma nuova e particolarmente insidiosa di sessismo contemporaneo antifemminile che combina il pregiudizio del sessismo ostile con la sottigliezza del sessismo moderno. Obiettivi. Il presente studio si propone di presentare la validazione e traduzione italiana della Belief of Sexism Shif Scale (BSS) esaminando le sue proprietà psicometriche. Metodo. Attraverso due diversi studi è stata confermata la struttura unidimensionale della versione originale e l’invarianza di genere del costrutto. Nello Studio 3, è stato invece analizzato il ruolo della BSS come predittore di barriere professionali percepite, in comparazione con altre forme di sessismo. Risultati. I risultati hanno rilevato come la BSS sia un predittore più forte e significativo di alcune barriere professionali quali la discriminazione di genere o la scelta di carriere non tradizionali. Ulteriori analisi hanno rivelato che la BSS aumenti l’effetto delle barriere professionali percepite sulla soddisfazione lavorativa e sulle opportunità di sviluppo nel confronto tra donne e uomini. Tali risultati permettono di osservare più da vicino il contesto italiano, evidenziando livelli di sessismo mediamente elevati. Limiti. In Italia, accanto alla globalizzazione e al multiculturalismo, prevale una tendenza conservatrice che produce una forte rigidità nei ruoli di genere. La rilevazione del sessismo inverso potrebbe spiegare come, l’avanzamento delle donne e l’uguaglianza di genere siano in realtà percepiti come una minaccia o come qualcosa di non tradizionale e scomodo. Questo potrebbe implicare una maggiore difficoltà per l’efficacia delle iniziative volte a promuovere l’inclusione e la parità di genere. Aspetti innovativi. La scala sul sessismo può contribuire a studiare il fenomeno in modo più implicito, consentendo di adeguare le strategie per favorire l’inclusione e il clima di diversità, nella vita e nei contesti lavorativi. Parole chiave: belief in sexism shift, reverse sexism, psychometric properties, validation.
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