Dalla parola al cuore del testo. Per un vocabolario della poesia italiana dal 1976 al 2005

The drafting of the Vocabulary of concordances of Italian poetry from 1976 to 2005 allowed the formulation of thematic, linguistic and stylistic hypotheses. The vocabulary offers an analytical view of the lexicon of a corpus of fourteen works by five poets born between the 1940s and 1950s: Milo De Angelis (Somiglianze, Distante un padre, Tema dell'addio), Maurizio Cucchi (Il disperso, Donna del gioco, L'ultimo viaggio di Glenn), Giuseppe Conte (L'Oceano e il ragazzo, Le stagioni, Dialogo del poeta e del messaggero), Valerio Magrelli (Ora serrata retinae, Nature e venature, Esercizi di tiptologia), Giancarlo Pontiggia (Con parole remote, Bosco del tempo). In the treatment, quantitative data and qualitative data intersect and lead to new hermeneutical lunges, which try to draw a map of a literary experience not yet fully canonized.

La redazione del Vocabolario delle concordanze della poesia italiana dal 1976 al 2005 ha consentito la formulazione di ipotesi di tipo tematico, linguistico e stilistico. Il vocabolario offre una visione analitica del lessico di un corpus di quattordici opere di cinque poeti nati tra gli anni Quaranta e Cinquanta: Milo De Angelis (Somiglianze, Distante un padre, Tema dell'addio), Maurizio Cucchi (Il disperso, Donna del gioco, L'ultimo viaggio di Glenn), Giuseppe Conte (L'Oceano e il ragazzo, Le stagioni, Dialogo del poeta e del messaggero), Valerio Magrelli (Ora serrata retinae, Nature e venature, Esercizi di tiptologia), Giancarlo Pontiggia (Con parole remote, Bosco del tempo). Nella trattazione, dati quantitativi e dati qualitativi si intersecano e conducono ad affondi ermeneutici inediti, che provano a tracciare un disegno unitario di un'esperienza letteraria non ancora del tutto canonizzata.