The scope of the research is the seismic risk prevention of historic buildings and, in particular, it investigates the role of the knowledge in the restoration project with seismic improvement. The current Italian standards Italian Structural Code 2008 (quoted as NTC08) and Guidelines for Assessing and Reducing Seismic Risk of Cultural Heritage (quoted as Italian Guidelines) underline the crucial role of the knowledge phase and in particular the Italian Guidelines organizes the survey activities in a methodology, known as the Path of Knowledge. According to the standards, the knowledge can be acquired at various levels of depth (Knowledge Levels or KL), which are linked to safety coefficients (Confidence Factors or CF), which make verification more prudential penalizing the lowest KL. Starting from the analysis of the standards approach, the research sets out to prove the following thesis: (i) the Confidence Factor as defined in the Italian Guidelines fails to include the substantial differences that may arise from knowledge paths that differ by type of investigations and the quality of the information collected; (ii) the deepening of knowledge is related to the type of investigations carried out and the quality of the results obtained rather than to the number of surveys. The work aims at clarifying which investigative tools are most useful to establish an adequate knowledge level to both a seismic assessment and a definition of intervention criteria for safety and the preservation of the building. The research methodology provides a preliminary analysis of the standards indications for the completion of the knowledge phase, with particular regard to the knowledge path outlined in the Italian Guidelines. A comparative analysis of different knowledge paths is carried out on a sample of 34 cases of seismic assessments - carried out on historical buildings according to the Italian Guidelines approach - with the dual aim of (i) verifying the congruity between cognitive outcomes and confidence factor, (ii) and identifying a hierarchy of the investigations which mark out the knowledge path more suitable to the peculiarities of masonry buildings. This latter is finally illustrated through its application to a case study, adding a proposal for the improvement of the current Path of knowledge.

La ricerca si inquadra nel filone di studi inerenti la prevenzione del rischio sismico degli edifici murari storici e, in particolare, indaga il ruolo della conoscenza del fabbricato nel progetto di restauro con miglioramento sismico. La normativa vigente (Norme Tecniche per le Costruzioni 2008 e Linee guida per la valutazione e riduzione del rischio sismico del patrimonio culturale) sancisce l importanza preminente della fase conoscitiva e in particolare le Linee Guida sistematizzano le attività di indagine in una metodologia strutturata, detta percorso di conoscenza. Per la norma la conoscenza si può acquisire a vari livelli di approfondimento, detti livelli di conoscenza (LC), cui sono legati coefficienti di sicurezza, detti fattori di confidenza (FC), che rendono cautelativa la verifica (nello stato di fatto e nello stato di progetto) penalizzando i livelli di conoscenza più bassi. Per la definizione di LC e FC le Linee Guida propongono una procedura diversa rispetto a quella contenuta nelle NTC08 in cui il livello di conoscenza non è necessariamente legato alla esecuzione di indagini di caratterizzazione meccanica dei materiali. A partire dall analisi dell approccio normativo, la ricerca intende dimostrare le seguenti tesi: (i) il Fattore di Confidenza così come definito nelle Linee Guida non riesce a cogliere le differenze anche sostanziali che possono sussistere da percorsi di conoscenza diversi per tipologia di indagine e qualità delle informazioni raccolte (ii) che non sempre alla esecuzione di un numero maggiore di indagini corrisponde una conoscenza più approfondita, bensì l approfondimento della fase di conoscenza è legato piuttosto alla tipologia di indagini svolte e alla qualità dei risultati ottenuti. L obiettivo del lavoro è di chiarire quali sono le tipologie di indagini più utili per conseguire un livello di conoscenza adeguato sia per una valutazione della sicurezza attendibile sia per la definizione dei criteri di intervento volti alla sicurezza e alla conservazione dell edificio. La metodologia di lavoro ha previsto la preliminare analisi delle indicazioni della normativa per l espletamento della fase conoscitiva, con particolare riguardo al percorso della conoscenza delineato dalle Linee Guida. Una analisi comparativa di diversi percorsi di conoscenza è stata svolta su un campione di 34 esempi di verifiche sismiche eseguite su edifici storici reali secondo l approccio delle Linee Guida con il duplice obiettivo di verificare la congruenza tra esiti conoscitivi e fattore di confidenza, e individuare una gerarchia di indagini che contraddistinguono un percorso di conoscenza ottimale. Quest ultimo è infine illustrato attraverso la sua applicazione a un caso studio. Una nota conclusiva mette in evidenza come una conoscenza adeguata dell edificio è legata non alla quantità delle indagini svolte, bensì alla tipologia delle indagini e alla qualità delle informazioni raccolte. In particolare lo studio evidenzia come un livello di conoscenza ottimale sia raggiungibile attraverso l'indagine storica e il rilievo diretto.

Architettura storica e terremoto. Il percorso della conoscenza dell edificio per la valutazione della sicurezza e per il progetto di restauro conservativo / Circo, Chiara. - (2017 Jul 25).

Architettura storica e terremoto. Il percorso della conoscenza dell edificio per la valutazione della sicurezza e per il progetto di restauro conservativo

CIRCO, CHIARA
2017-07-25

Abstract

The scope of the research is the seismic risk prevention of historic buildings and, in particular, it investigates the role of the knowledge in the restoration project with seismic improvement. The current Italian standards Italian Structural Code 2008 (quoted as NTC08) and Guidelines for Assessing and Reducing Seismic Risk of Cultural Heritage (quoted as Italian Guidelines) underline the crucial role of the knowledge phase and in particular the Italian Guidelines organizes the survey activities in a methodology, known as the Path of Knowledge. According to the standards, the knowledge can be acquired at various levels of depth (Knowledge Levels or KL), which are linked to safety coefficients (Confidence Factors or CF), which make verification more prudential penalizing the lowest KL. Starting from the analysis of the standards approach, the research sets out to prove the following thesis: (i) the Confidence Factor as defined in the Italian Guidelines fails to include the substantial differences that may arise from knowledge paths that differ by type of investigations and the quality of the information collected; (ii) the deepening of knowledge is related to the type of investigations carried out and the quality of the results obtained rather than to the number of surveys. The work aims at clarifying which investigative tools are most useful to establish an adequate knowledge level to both a seismic assessment and a definition of intervention criteria for safety and the preservation of the building. The research methodology provides a preliminary analysis of the standards indications for the completion of the knowledge phase, with particular regard to the knowledge path outlined in the Italian Guidelines. A comparative analysis of different knowledge paths is carried out on a sample of 34 cases of seismic assessments - carried out on historical buildings according to the Italian Guidelines approach - with the dual aim of (i) verifying the congruity between cognitive outcomes and confidence factor, (ii) and identifying a hierarchy of the investigations which mark out the knowledge path more suitable to the peculiarities of masonry buildings. This latter is finally illustrated through its application to a case study, adding a proposal for the improvement of the current Path of knowledge.
25-lug-2017
La ricerca si inquadra nel filone di studi inerenti la prevenzione del rischio sismico degli edifici murari storici e, in particolare, indaga il ruolo della conoscenza del fabbricato nel progetto di restauro con miglioramento sismico. La normativa vigente (Norme Tecniche per le Costruzioni 2008 e Linee guida per la valutazione e riduzione del rischio sismico del patrimonio culturale) sancisce l importanza preminente della fase conoscitiva e in particolare le Linee Guida sistematizzano le attività di indagine in una metodologia strutturata, detta percorso di conoscenza. Per la norma la conoscenza si può acquisire a vari livelli di approfondimento, detti livelli di conoscenza (LC), cui sono legati coefficienti di sicurezza, detti fattori di confidenza (FC), che rendono cautelativa la verifica (nello stato di fatto e nello stato di progetto) penalizzando i livelli di conoscenza più bassi. Per la definizione di LC e FC le Linee Guida propongono una procedura diversa rispetto a quella contenuta nelle NTC08 in cui il livello di conoscenza non è necessariamente legato alla esecuzione di indagini di caratterizzazione meccanica dei materiali. A partire dall analisi dell approccio normativo, la ricerca intende dimostrare le seguenti tesi: (i) il Fattore di Confidenza così come definito nelle Linee Guida non riesce a cogliere le differenze anche sostanziali che possono sussistere da percorsi di conoscenza diversi per tipologia di indagine e qualità delle informazioni raccolte (ii) che non sempre alla esecuzione di un numero maggiore di indagini corrisponde una conoscenza più approfondita, bensì l approfondimento della fase di conoscenza è legato piuttosto alla tipologia di indagini svolte e alla qualità dei risultati ottenuti. L obiettivo del lavoro è di chiarire quali sono le tipologie di indagini più utili per conseguire un livello di conoscenza adeguato sia per una valutazione della sicurezza attendibile sia per la definizione dei criteri di intervento volti alla sicurezza e alla conservazione dell edificio. La metodologia di lavoro ha previsto la preliminare analisi delle indicazioni della normativa per l espletamento della fase conoscitiva, con particolare riguardo al percorso della conoscenza delineato dalle Linee Guida. Una analisi comparativa di diversi percorsi di conoscenza è stata svolta su un campione di 34 esempi di verifiche sismiche eseguite su edifici storici reali secondo l approccio delle Linee Guida con il duplice obiettivo di verificare la congruenza tra esiti conoscitivi e fattore di confidenza, e individuare una gerarchia di indagini che contraddistinguono un percorso di conoscenza ottimale. Quest ultimo è infine illustrato attraverso la sua applicazione a un caso studio. Una nota conclusiva mette in evidenza come una conoscenza adeguata dell edificio è legata non alla quantità delle indagini svolte, bensì alla tipologia delle indagini e alla qualità delle informazioni raccolte. In particolare lo studio evidenzia come un livello di conoscenza ottimale sia raggiungibile attraverso l'indagine storica e il rilievo diretto.
conoscenza, architettura storica, terremoto, masonry buildings, fattore di confidenza
Architettura storica e terremoto. Il percorso della conoscenza dell edificio per la valutazione della sicurezza e per il progetto di restauro conservativo / Circo, Chiara. - (2017 Jul 25).
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