Il saggio analizza i problemi della formazione del soggetto 'lettore' oggi, riferendosi in particolare ai motivi attuali di cambiamento della pedagogia della lettura, tenendo conto delle mode e delle tendenze prevalenti nei consumi culturali nell'età dell'infanzia e dell'adolescenza. Di rilievo appare la trasformazione dell'editoria per ragazzi negli ultimi trenta anni, caratterizzata dalla crescita dei prodotti, dei generi e degli strumenti di accesso alla fruizione testuale, soffermenadosi sul rilievo di alcune significative novità editoriali come la crescita degli 'albi illustrati', in cui si evidenzia la trasformazione in corso nell'uso di codici comunicativi e la tedenza alla valorizzazione artistica dell'illustrazione nel libro per ragazzi. Le ragioni per giustificare una pedagogia della lettura nel mondo attuale vengono, quindi, complessivamente rinviate all'analisi di due dimensioni fondamentali notevolmente partecipi della costruzione culturale del significato e quasi naturalmente curvate in senso educativo-formativo: il 'narrativo' e 'l'immaginale'. Attraverso l'evidenziazione del primo termine si rimanda alla stretta aderenza esistente tra 'formazione' e costruzione narrativa della realtà; attraverso il rilievo del secondo termine si rinvia al profondo rapporto esistente tra lettura e processi di attivazione/strutturazione/condivisione di patrimoni simbolici, capaci anche di suggerire la percorribilità di progetti formativi proiettati in chiave 'inter' e 'trans'-culturale.

Libri per l'infanzia e pedagogia della lettura: un investimento educativo tra il narrativo e l'immaginale

TODARO, LETTERIO
2009-01-01

Abstract

Il saggio analizza i problemi della formazione del soggetto 'lettore' oggi, riferendosi in particolare ai motivi attuali di cambiamento della pedagogia della lettura, tenendo conto delle mode e delle tendenze prevalenti nei consumi culturali nell'età dell'infanzia e dell'adolescenza. Di rilievo appare la trasformazione dell'editoria per ragazzi negli ultimi trenta anni, caratterizzata dalla crescita dei prodotti, dei generi e degli strumenti di accesso alla fruizione testuale, soffermenadosi sul rilievo di alcune significative novità editoriali come la crescita degli 'albi illustrati', in cui si evidenzia la trasformazione in corso nell'uso di codici comunicativi e la tedenza alla valorizzazione artistica dell'illustrazione nel libro per ragazzi. Le ragioni per giustificare una pedagogia della lettura nel mondo attuale vengono, quindi, complessivamente rinviate all'analisi di due dimensioni fondamentali notevolmente partecipi della costruzione culturale del significato e quasi naturalmente curvate in senso educativo-formativo: il 'narrativo' e 'l'immaginale'. Attraverso l'evidenziazione del primo termine si rimanda alla stretta aderenza esistente tra 'formazione' e costruzione narrativa della realtà; attraverso il rilievo del secondo termine si rinvia al profondo rapporto esistente tra lettura e processi di attivazione/strutturazione/condivisione di patrimoni simbolici, capaci anche di suggerire la percorribilità di progetti formativi proiettati in chiave 'inter' e 'trans'-culturale.
2009
978-88-8232-754-5
EDUCAZIONE; INFANZIA; LETTURA
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.11769/58723
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact