Le vicissitudini della riscrittura e la perversione fin-de-siècle della scrittura sono studiate attraverso gli strumenti della linguistica testuale, della storia dei generi letterari (dal conte de fées al giornalismo dei salon) e con il contributo determinante della storia della pittura simbolista francese e inglese che, in un colloquio fittissimo, si intreccia alla scrittura, offrendole e raccogliendone sollecitazioni. La dialettica tra il rassicurante spazio chiuso e la minaccia dello spazio aperto, fra l’immobilità salvifica e la degenerazione indotta dal movimento libera tutto il potenziale tragico delle fiabe crudeli di Jean Lorrain, raccontando la vana lotta baudelairiana contro il tempo.
Il Tempo sospeso. Eclissi dell'intreccio nei "Contes de fées" di Jean Lorrain
SIPALA, Carminella
2013-01-01
Abstract
Le vicissitudini della riscrittura e la perversione fin-de-siècle della scrittura sono studiate attraverso gli strumenti della linguistica testuale, della storia dei generi letterari (dal conte de fées al giornalismo dei salon) e con il contributo determinante della storia della pittura simbolista francese e inglese che, in un colloquio fittissimo, si intreccia alla scrittura, offrendole e raccogliendone sollecitazioni. La dialettica tra il rassicurante spazio chiuso e la minaccia dello spazio aperto, fra l’immobilità salvifica e la degenerazione indotta dal movimento libera tutto il potenziale tragico delle fiabe crudeli di Jean Lorrain, raccontando la vana lotta baudelairiana contro il tempo.File | Dimensione | Formato | |
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