Il progetto contemporaneo nell’antico. Addizioni in architettura. Progetto di un padiglione di accesso agli scavi dell’Artemision in Ortigia, Siracusa

Lo IUAV di Venezia, ogni anno organizza dei laboratori intensivi di progettazione architettonica. Si tratta di un mese dedicato unicamente al progetto, in cui gli studenti si sono confrontati e sono entrati in contatto con diversi approcci progettuali e vari metodi di rappresentazione in cui si sperimentano ed apprendono nuove tecniche di controllo del progetto di architettura. E’ kermesse dell’architettura, a cui partecipano oltre 1800 studenti del Corso di Laurea triennale, trenta laboratori che hanno impegnato circa cento tra docenti e tutors, architetti di fama nazionale ed internazionale, provenienti dal mondo della professione e dalle università europee ed americane. Il saggio riguarda la pubblicazione delle risultanze del laboratorio del Workshop tenuto da Vincenzo Latina. Il tema del laboratorio è stato “ Il progetto contemporaneo nell’antico. Addizioni in architettura. Progetto di un padiglione di accesso agli scavi dell’Artemision in Ortigia, Siracusa”. Il laboratorio ha cercato di compiere una ricerca elementare sul ruolo del progetto d’architettura contemporanea nella costruzione della città consolidata. L’esercitazione ha riguardato l’elaborazione di un progetto di architettura “mirato”, che ha cercato di comprendere il complesso processo di trasformazione e sviluppo di un’area “libera” situata all’interno di un isolato fortemente stratificato, nel tessuto antico dell’isola di Ortigia a Siracusa. Il tema progettuale è consistito nella sperimentazione di progetti di completamento di un ristretto vuoto urbano mediante la progettazione di un piccolo edificio a padiglione da adibire ad antiquarium, da collocare all’interno di un’area “libera” prospiciente piazza Minerva. L’area interclusa si trova in un contesto di grande interesse storico-architettonico e archeologico, sulle fondazioni del Tempio di Artemide e di fronte alla cattedrale di Siracusa