Gli autori arabi del Medioevo hanno dedicato una parte cospicua della loro produzione al cibo e ai molteplici versanti del codice umanistico della tavola, comprendente fra l'altro le buone maniere e il cibo. Obiettivo del mio contributo è prendere in considerazione i detti aspetti attraverso la disamina di tre notti del Kitab al-imta' wa'l-mu'anasa di Tawhidi. In particolare, saranno presi in considerazione: il galateo del padrone di casa,il galateo dell'ospite, alcuni alimenti, il tema della sazietà, il rapporto fra cibo, ricchezza e povertà.
Il cibo come cultura in una fonte letteraria araba del X secolo
CASSARINO, Mirella
2008-01-01
Abstract
Gli autori arabi del Medioevo hanno dedicato una parte cospicua della loro produzione al cibo e ai molteplici versanti del codice umanistico della tavola, comprendente fra l'altro le buone maniere e il cibo. Obiettivo del mio contributo è prendere in considerazione i detti aspetti attraverso la disamina di tre notti del Kitab al-imta' wa'l-mu'anasa di Tawhidi. In particolare, saranno presi in considerazione: il galateo del padrone di casa,il galateo dell'ospite, alcuni alimenti, il tema della sazietà, il rapporto fra cibo, ricchezza e povertà.File in questo prodotto:
| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
Scarcia volume I PDFx1a- Cassarino.pdf
solo gestori archivio
Tipologia:
Versione Editoriale (PDF)
Licenza:
NON PUBBLICO - Accesso privato/ristretto
Dimensione
2.43 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.43 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
