La lezione tràdita dalla Florentina offre difficoltà in due punti. Per superare la prima difficoltà non occorrono le arbitrarie correzioni proposte già dagli interpreti medievali e poi da Mommsen, ma è sufficiente ritenere che l’amanuense sia incorso in una aplografia. Anche per la seconda difficoltà viene proposto un emendamento che, tenendo conto delle varie lezioni tramandate dai codici della c.d. Vulgata, rispetta il più possibile la lezione della Florentina e non postula arbitrarie correzioni (Aloandro) o integrazioni (Mommsen) o mutilazioni (Scialoja).
D. 18.2.15.1 e l'in diem addictio: difficoltà offerte dal testo e proposte di emendamenti
NICOSIA, ELEONORA
2007-01-01
Abstract
La lezione tràdita dalla Florentina offre difficoltà in due punti. Per superare la prima difficoltà non occorrono le arbitrarie correzioni proposte già dagli interpreti medievali e poi da Mommsen, ma è sufficiente ritenere che l’amanuense sia incorso in una aplografia. Anche per la seconda difficoltà viene proposto un emendamento che, tenendo conto delle varie lezioni tramandate dai codici della c.d. Vulgata, rispetta il più possibile la lezione della Florentina e non postula arbitrarie correzioni (Aloandro) o integrazioni (Mommsen) o mutilazioni (Scialoja).File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
