Il saggio intende valorizzare le testimonianze che Giovanni Boccaccio fornisce nelle sue opere sulla Napoli angioina. Attingendo alla sua esperienza umana e agli elementi della realtà, lo scrittore fu inconsapevole cronista della società del suo tempo, e si rivela una fonte inesauribile di notizie e di informazioni. In particolare, si traccia un quadro della configurazione urbanistica delle zone di Porto e Portanuova, si ipotizza l’identificazione della Cappella di San Galeone con il vano gotico di un edificio del centro storico, e si identifica una delle protagoniste della ‘Caccia di Diana’ con una nobildonna sepolta nella chiesa di San Domenico Maggiore, attorno alla cui “immagine” si raccolgono altri documenti figurativi.
Titolo: | Boccaccio nella Napoli angioina: luoghi, personaggi e vicende tra arte, realtà e finzione letteraria. |
Autori interni: | |
Data di pubblicazione: | 2014 |
Handle: | http://hdl.handle.net/20.500.11769/60755 |
Appare nelle tipologie: | 2.1 Contributo in volume (Capitolo o Saggio) |