“Disciplina dei rapporti in corso di esecuzione”, artt. 72-83 bis Legge fallimentare,

Il lavoro ricostruisce il nuovo assetto sistematico adottato dal legislatore con la riforma che ha imposto un mutamento della prospettiva interpretativa sconvolgendo gli schemi elaborati dalla dottrina in materia di effetti del fallimento sui rapporti giuridici in corso di esecuzione alla data della sentenza dichiarativa. L’A. evidenzia come il nuovo “apparato normativo” determini, peraltro, il superamento dell’idea ampiamente diffusa che nel contesto del fallimento assumano rilievo preminente non tanto il “contratto”, quanto i diritti e gli obblighi che da esso traggono origine: in particolare la scelta riconosciuta dall’art. 72 al criterio normativo della “sospensione” del contratto consente l’adozione di una nuova prospettiva che consente di coordinare la scelta relativa alla sorte del singolo rapporto giuridico con tutte le altre “politiche” di indirizzo della procedura concorsuale adottate dagli organi della procedura.