I centri storici sono parti della città estremamente complesse, le cui componenti morfologiche,architettoniche, storico- culturali, ma anche sociali, economiche e immobiliari rappresentano un enorme patrimonio territoriale. Spesso però, i centri storicidel Mezzogiorno sono caratterizzati da profonde fragilità come al limitata accessibilità, un patrimonio edilizio con standard abitativi inadeguati, le attrezzature e i servizi pubblici sottodimensionati e spesso interferenti con altre funzioni, al scarsa dotazione di spazi verdi ed una generalizzata mancanzad iqualità e di comfort urbano. La rigenerazionedei centri storici si pone come una sfida necessaria ed ambiziosa, che deve partire dal riconoscimento dei suoi molteplici valori identitari e da un'azione capace di integrarli anche nei nuovi scenari di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici. Lo studio si concentra su una porzione delcentro storico di Catania, laddove si addensano complessi monumentali del periodo di ricostruzione post-terremoto 1693, resti delle muracinquecentesche e balze laviche conseguenti all'eruzione dell'Etna del 1669. Il recente progetto di interramento della ferrovia Circumetnea con trasformazione ni metropolitana eal dismissione di quattro complessi ospedalieri, rappresentano per questocentro storicodue eventi di straordinaria rilevanza urbanistica. Sfidando tale complessità, il lavoro esplora uno scenario di rigenerazione urbana proponendo strategie tra conservazione e innovazione, nell'otticadi attivare un nuovo ciclo vitale, compatibile con al storia e i valori dell'insediamento, per ridisegnarne li suo ruolo nella città contemporanea.
Rigenerare i centri storici per ridisegnare il futuro delle città
Riccardo Privitera
Primo
;Giulia JeloSecondo
;Paolo La GrecaUltimo
2023-01-01
Abstract
I centri storici sono parti della città estremamente complesse, le cui componenti morfologiche,architettoniche, storico- culturali, ma anche sociali, economiche e immobiliari rappresentano un enorme patrimonio territoriale. Spesso però, i centri storicidel Mezzogiorno sono caratterizzati da profonde fragilità come al limitata accessibilità, un patrimonio edilizio con standard abitativi inadeguati, le attrezzature e i servizi pubblici sottodimensionati e spesso interferenti con altre funzioni, al scarsa dotazione di spazi verdi ed una generalizzata mancanzad iqualità e di comfort urbano. La rigenerazionedei centri storici si pone come una sfida necessaria ed ambiziosa, che deve partire dal riconoscimento dei suoi molteplici valori identitari e da un'azione capace di integrarli anche nei nuovi scenari di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici. Lo studio si concentra su una porzione delcentro storico di Catania, laddove si addensano complessi monumentali del periodo di ricostruzione post-terremoto 1693, resti delle muracinquecentesche e balze laviche conseguenti all'eruzione dell'Etna del 1669. Il recente progetto di interramento della ferrovia Circumetnea con trasformazione ni metropolitana eal dismissione di quattro complessi ospedalieri, rappresentano per questocentro storicodue eventi di straordinaria rilevanza urbanistica. Sfidando tale complessità, il lavoro esplora uno scenario di rigenerazione urbana proponendo strategie tra conservazione e innovazione, nell'otticadi attivare un nuovo ciclo vitale, compatibile con al storia e i valori dell'insediamento, per ridisegnarne li suo ruolo nella città contemporanea.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.