L’attività del gioco insieme a tutto quanto a esso è relativo è una questione indubbiamente seria. Freud a tal proposito scriveva che “il contrario del gioco non è ciò che è serio, bensì ciò che è reale”1, ritenendo che il gioco del bambino e la fantasia del poeta - dell’artista - possiedono il medesimo grado di serietà. In maniera del tutto affi ne, è serio, quindi il ‘gioco’ dell’architettura riconosciuto come fenomeno estetico. Il rischio è tuttavia quello che il gioco con le proprie semantiche potrebbe essere ritenuto una illusione.
Il gioco grave e profondo dell’architettura
NICOLOSI GRAZIA MARIA
2024-01-01
Abstract
L’attività del gioco insieme a tutto quanto a esso è relativo è una questione indubbiamente seria. Freud a tal proposito scriveva che “il contrario del gioco non è ciò che è serio, bensì ciò che è reale”1, ritenendo che il gioco del bambino e la fantasia del poeta - dell’artista - possiedono il medesimo grado di serietà. In maniera del tutto affi ne, è serio, quindi il ‘gioco’ dell’architettura riconosciuto come fenomeno estetico. Il rischio è tuttavia quello che il gioco con le proprie semantiche potrebbe essere ritenuto una illusione.File in questo prodotto:
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