The paper addresses the issue concerning the principle of ne bis in idem within the European judicial space. On the grounds of art. 54 of the Convention implementing the Schengen Agreement, where this principle is formally recognized at supranational level, the Author critically analyses the copious case-law of the European Court of Justice, which has been invoked to interpret the conventional source and to clarify the precise scope of application of such principle. In its case-law, the European Court of Justice has constantly underlined the importance of ne bis in idem as a crucial guarantee both for the right to liberty of individuals and for the right of free circulation of persons within the Union.

Il lavoro tratta il tema del ne bis in idem nello spazio giudiziario europeo. A partire dall’art. 54 della Convenzione di applicazione dell’accordo di Schengen, là dove il principio del divieto di un doppio giudizio è formalmente consacrato a livello sopranazionale, viene analizzata criticamente la ricca giurisprudenza della Corte di Giustizia, più volte chiamata a interpretare la fonte convenzionale e a chiarire i confini entro i quali opera questa importante preclusione processuale. Nelle sue numerose pronunce, la Corte di giustizia ha costantemente ribadito che il ne bis in idem costituisce una garanzia fondamentale non solo per la libertà dell’individuo, ma anche, specificatamente al contesto eurounitario, per la libertà di circolazione delle persone entro lo spazio comune risultante dalla somma dei territori di tutti gli Stati membri dell’Unione europea.

Procedural Safeguards and the Principle of Ne Bis In Idem in the European Union

RAFARACI, Tommaso
2008-01-01

Abstract

The paper addresses the issue concerning the principle of ne bis in idem within the European judicial space. On the grounds of art. 54 of the Convention implementing the Schengen Agreement, where this principle is formally recognized at supranational level, the Author critically analyses the copious case-law of the European Court of Justice, which has been invoked to interpret the conventional source and to clarify the precise scope of application of such principle. In its case-law, the European Court of Justice has constantly underlined the importance of ne bis in idem as a crucial guarantee both for the right to liberty of individuals and for the right of free circulation of persons within the Union.
2008
978-88-13-28113-7
Il lavoro tratta il tema del ne bis in idem nello spazio giudiziario europeo. A partire dall’art. 54 della Convenzione di applicazione dell’accordo di Schengen, là dove il principio del divieto di un doppio giudizio è formalmente consacrato a livello sopranazionale, viene analizzata criticamente la ricca giurisprudenza della Corte di Giustizia, più volte chiamata a interpretare la fonte convenzionale e a chiarire i confini entro i quali opera questa importante preclusione processuale. Nelle sue numerose pronunce, la Corte di giustizia ha costantemente ribadito che il ne bis in idem costituisce una garanzia fondamentale non solo per la libertà dell’individuo, ma anche, specificatamente al contesto eurounitario, per la libertà di circolazione delle persone entro lo spazio comune risultante dalla somma dei territori di tutti gli Stati membri dell’Unione europea.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Rafaraci PDF.pdf

solo gestori archivio

Tipologia: Versione Editoriale (PDF)
Licenza: NON PUBBLICO - Accesso privato/ristretto
Dimensione 4.41 MB
Formato Adobe PDF
4.41 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.11769/63373
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact