Edward Gibbon: l'Illuminismo, la Storia, le radici laiche dell'Europa

The greatness and genius of Gibbon historiographical seem to appear with great vividness in the interpretation, we would say modern role of social, political, economic, military, of the Christian Church inperspective, which includes the harmonization of a wealth ofantiquarian studies in the light of philosophical hermeneutics history, according toa tradition destined to become important in later historiography.Historiography committed to find the timing ofspeculative and cultural elements in the frame of mere facts, assuch "non-historical", without being able to prescind. The translation and commentary of chapters. XV and XVI of "The History of the Decline and Fall of the Roman Empire", highlights the power of a fully modern thinking in a new translation.

La grandezza e l’acume storiografico di Gibbon sembrano apparire con grande evidenza nell’interpretazione, diremmo moderna,del ruolo sociale, politico, economico, militare, della Chiesa cristiana inun’ottica che contempla l’armonizzazione di un notevole bagaglio distudi antiquari alla luce dell’ermeneutica filosofica della storia, secondouna tradizione destinata ad acquisire rilievo nella storiografia successiva.Una storiografia impegnata a rinvenire il sincronismo deglielementi culturali e speculativi nella cornice dei meri fatti, in quantotali, “non-storici”, senza poterne prescinderne. La traduzione e il commento dei capp. XV e XVI de "La storia della decadenza e caduta dell’Impero romano", mette in evidenza la potenza di un pensiero pienamente moderno in una nuova traduzione.