L'autore intende dimostrare che un potere normativo dei prefetti del pretorio non sia mai esistito fino a quasi tutto il V sec. d.C., nel quale arco di tempo si può tutt’al più parlare di un potere regolamentare, anche se talora di carattere generale, che si esplica nella emanazione di atti che non investono però il diritto privato, bensì quello amministrativo e tributario e, eccezionalmente, anche aspetti religiosi.
Sul potere normativo del 'praefectus praetorio' nel tardo impero romano
ARCARIA F
2024-01-01
Abstract
L'autore intende dimostrare che un potere normativo dei prefetti del pretorio non sia mai esistito fino a quasi tutto il V sec. d.C., nel quale arco di tempo si può tutt’al più parlare di un potere regolamentare, anche se talora di carattere generale, che si esplica nella emanazione di atti che non investono però il diritto privato, bensì quello amministrativo e tributario e, eccezionalmente, anche aspetti religiosi.File in questo prodotto:
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