Il senso molto ristretto di alterazione in Phys. VII 3 rispetto a Phys. V indicherebbe che per ogni x e ogni y, x è alterato da y se x è affetto da y per se stesso, se si intende che: y è una qualità sensibile; x subisce un mutamento almeno in una delle sue qualità sensibili u; questo mutamento è causato da un contatto diretto con qualcosa che possiede la qualità sensibile y; le qualità sensibili u e y appartengono allo stesso genere di qualità; la qualità che x acquista da questo processo causale è identica a y oppure è collocata fra u e y su una scala comune. Questo il risultato finale del libro recensito con cui la recensione concorda.
Stefano Maso, Carlo Natali, Gerhard Seel (ed.), Reading Aristotle’s Physics VII.3: “what is alteration?” Proceedings of the European Society for Ancient Philosophy conference organized by the HYELE Institute for Comparative Studies, Vitznau, Switzerland, 12/15 April 2007. Las Vegas; Zurich; Athens: Parmenides Publishing, 2011. Pp. xvii, 152
GIARDINA, GIOVANNA RITA
2013-01-01
Abstract
Il senso molto ristretto di alterazione in Phys. VII 3 rispetto a Phys. V indicherebbe che per ogni x e ogni y, x è alterato da y se x è affetto da y per se stesso, se si intende che: y è una qualità sensibile; x subisce un mutamento almeno in una delle sue qualità sensibili u; questo mutamento è causato da un contatto diretto con qualcosa che possiede la qualità sensibile y; le qualità sensibili u e y appartengono allo stesso genere di qualità; la qualità che x acquista da questo processo causale è identica a y oppure è collocata fra u e y su una scala comune. Questo il risultato finale del libro recensito con cui la recensione concorda.File | Dimensione | Formato | |
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