Negli ultimi anni, i due termini “turismo” e “cultura” sembrano sinonimi di un medesimo concetto che si riferisce a un percorso di crescita e sviluppo territoriale il cui focus coincide col bene comune. Questo contributo, dopo aver esaminato alcune delle più innovative forme di turismo co-creativo, inteso cioè non solo come visita o esperienza formativa o informativa, ma come una vera e propria forma di “produzione culturale”, pone l’attenzione sulla scarsa presa che tali politiche territoriali hanno presso i residenti dei centri storici di alcune città italiane e attraverso il caso specifico dello scavo nel giardino di via Biblioteca, sulla collina di Montevergine a Catania, propone esperienze di archeologia partecipata come mezzo per costruire una società più consapevole del valore del proprio patrimonio culturale
L’apporto dell’archeologia pubblica nel processo di costruzione di una società consapevole: il progetto di scavo nel giardino di via Biblioteca (Catania)
Simona Venera Todaro;Eleonora pappalardo
2022-01-01
Abstract
Negli ultimi anni, i due termini “turismo” e “cultura” sembrano sinonimi di un medesimo concetto che si riferisce a un percorso di crescita e sviluppo territoriale il cui focus coincide col bene comune. Questo contributo, dopo aver esaminato alcune delle più innovative forme di turismo co-creativo, inteso cioè non solo come visita o esperienza formativa o informativa, ma come una vera e propria forma di “produzione culturale”, pone l’attenzione sulla scarsa presa che tali politiche territoriali hanno presso i residenti dei centri storici di alcune città italiane e attraverso il caso specifico dello scavo nel giardino di via Biblioteca, sulla collina di Montevergine a Catania, propone esperienze di archeologia partecipata come mezzo per costruire una società più consapevole del valore del proprio patrimonio culturaleI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.