Si dimostra la natura amministrativa dell’esecuzione forzata tributaria, nota anche come esecuzione esattoriale, accantonandosi altra ricostruzione, talora proposta, data dalla natura giurisdizionale della medesima procedura. Infatti, l’esecuzione forzata tributaria rappresenta la fase finale dell’attività amministrativa di riscossione, ricorrendosi ad essa ogni qualvolta il contribuente inadempiente persista nell’inadempimento, nonostante intimazioni di pagamento, solleciti vari, misure cautelari amministrative: è una fase gestita dall’agente della riscossione, che culmina con la vendita del bene espropriato e la consegna del ricavato al giudice dell’esecuzione, a partire dalle quali quest’ultimo inizia la sua giurisdizione in funzione della distribuzione del ricavato a favore dell’agente della riscossione e di eventuali altri creditori che partecipino alla procedura; sono possibili interventi del giudice dell’esecuzione nel corso dell’esecuzione forzata tributaria, ma essi sono eventuali ed hanno natura meramente autorizzativa e, quindi, sostanzialmente amministrativa (in tema di pubblicità degli incanti, autorizzazione all’incanto anticipato, nomina dello stimatore) oppure, se hanno natura giurisdizionale, si atteggiano quali parentesi o appendici nello svolgimento della stessa (alcune opposizioni). Dottrina e giurisprudenza prevalenti, sia pure con diversità di sfumature, propendono per la natura amministrativa dell’esecuzione forzata tributaria
La natura amministrativa dell’esecuzione forzata tributaria
Antonio Guidara
2024-01-01
Abstract
Si dimostra la natura amministrativa dell’esecuzione forzata tributaria, nota anche come esecuzione esattoriale, accantonandosi altra ricostruzione, talora proposta, data dalla natura giurisdizionale della medesima procedura. Infatti, l’esecuzione forzata tributaria rappresenta la fase finale dell’attività amministrativa di riscossione, ricorrendosi ad essa ogni qualvolta il contribuente inadempiente persista nell’inadempimento, nonostante intimazioni di pagamento, solleciti vari, misure cautelari amministrative: è una fase gestita dall’agente della riscossione, che culmina con la vendita del bene espropriato e la consegna del ricavato al giudice dell’esecuzione, a partire dalle quali quest’ultimo inizia la sua giurisdizione in funzione della distribuzione del ricavato a favore dell’agente della riscossione e di eventuali altri creditori che partecipino alla procedura; sono possibili interventi del giudice dell’esecuzione nel corso dell’esecuzione forzata tributaria, ma essi sono eventuali ed hanno natura meramente autorizzativa e, quindi, sostanzialmente amministrativa (in tema di pubblicità degli incanti, autorizzazione all’incanto anticipato, nomina dello stimatore) oppure, se hanno natura giurisdizionale, si atteggiano quali parentesi o appendici nello svolgimento della stessa (alcune opposizioni). Dottrina e giurisprudenza prevalenti, sia pure con diversità di sfumature, propendono per la natura amministrativa dell’esecuzione forzata tributariaI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.