Il saggio, pubblicato nel volume sulle Residenze nobiliari dell’Atlante tematico del barocco in Italia,fa parte di una più ampia ricerca (progetto di ateneo)coordinata da Lucia Trigilia, con due giovani neolaureate della Scuola di Architettura di Siracusa (A. Cicero, E. Papalia).E' inoltre il risultato della partecipazione di L. Trigilia all'unità di ricerca PRIN/2004 dell'università di Catania (come documentato da pdf).Lo studio riguarda le residenze aristocratiche di Siracusa in via Maestranza, perno dell’impianto viario del più antico quartiere della città, Ortigia. La ricerca ha approfondito il tema delle trasformazioni edilizie dei fabbricati che si affacciano sulla via, luogo di residenza tra i più ricercati dalla nobiltà fin dall'epoca della Camera Reginale. Lo studio delle antiche dimore nobiliari non era stato finora approfondito attraverso puntuali scavi documentari. In questo contributo si da conto delle prime anticipazioni dell'inedito scavo d'archivio compiuto sui Riveli, XV-XVIII sec.; nei documenti dello Stato delle Sezioni dell'Archivio si Stato Siracusa del XIX sec. I molti palazzi analizzati, appartenenti a un vero e proprio sistema residenziale, hanno rivelato nell’ impianto e nelle murature una storia di successive trasformazioni dall’epoca tardo medievale fino all’età barocca e ottocentesca, che riflette la più ampia storia della città.
"MUTARE ET DE NOVO CONSTRUERE IN CONTRADA MAGISTRE": RESIDENZE ARISTOCRATICHE A SIRACUSA
TRIGILIA, LUCIA
2010-01-01
Abstract
Il saggio, pubblicato nel volume sulle Residenze nobiliari dell’Atlante tematico del barocco in Italia,fa parte di una più ampia ricerca (progetto di ateneo)coordinata da Lucia Trigilia, con due giovani neolaureate della Scuola di Architettura di Siracusa (A. Cicero, E. Papalia).E' inoltre il risultato della partecipazione di L. Trigilia all'unità di ricerca PRIN/2004 dell'università di Catania (come documentato da pdf).Lo studio riguarda le residenze aristocratiche di Siracusa in via Maestranza, perno dell’impianto viario del più antico quartiere della città, Ortigia. La ricerca ha approfondito il tema delle trasformazioni edilizie dei fabbricati che si affacciano sulla via, luogo di residenza tra i più ricercati dalla nobiltà fin dall'epoca della Camera Reginale. Lo studio delle antiche dimore nobiliari non era stato finora approfondito attraverso puntuali scavi documentari. In questo contributo si da conto delle prime anticipazioni dell'inedito scavo d'archivio compiuto sui Riveli, XV-XVIII sec.; nei documenti dello Stato delle Sezioni dell'Archivio si Stato Siracusa del XIX sec. I molti palazzi analizzati, appartenenti a un vero e proprio sistema residenziale, hanno rivelato nell’ impianto e nelle murature una storia di successive trasformazioni dall’epoca tardo medievale fino all’età barocca e ottocentesca, che riflette la più ampia storia della città.File | Dimensione | Formato | |
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