La riflessione sulla filosofia come conoscenza razionale e rigorosa, e quindi come scienza, in tutte le fasi e le aree in cui si articola la cultura dei popoli europei e mediterranei tra i secoli VI e XIV, pure molteplici ed eterogenee, le prime non sempre in continuità, le seconde solo episodicamente in comunicazione tra loro, è collegata all’intento di enucleare le singole discipline e arti e disporle all’interno di una struttura ordinata e atta a fornire il “quadro” complessivo e organico del sapere, cioè al fine di delinearne una completa “mappa concettuale” attraverso la definizione delle sue “frontiere”, sia interne sia rispetto a ciò che rimane esterno ed estraneo a esso
Modelli di scienza nel medioevo. Divisioni e distinzioni
MARTELLO, Concetto
2017-01-01
Abstract
La riflessione sulla filosofia come conoscenza razionale e rigorosa, e quindi come scienza, in tutte le fasi e le aree in cui si articola la cultura dei popoli europei e mediterranei tra i secoli VI e XIV, pure molteplici ed eterogenee, le prime non sempre in continuità, le seconde solo episodicamente in comunicazione tra loro, è collegata all’intento di enucleare le singole discipline e arti e disporle all’interno di una struttura ordinata e atta a fornire il “quadro” complessivo e organico del sapere, cioè al fine di delinearne una completa “mappa concettuale” attraverso la definizione delle sue “frontiere”, sia interne sia rispetto a ciò che rimane esterno ed estraneo a essoI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.