Una struttura scenica completamente praticabile rende possibile il condensare tutte le azioni in un unico spazio, versatile e facilmente modificabile; lo svolgersi delle azioni, dettate dal testo, è accompagnato da modificazioni e spostamenti spesso operati dagli attori stessi o da “servi di scena”. Il sapiente uso della luce focalizza l’attenzione su porzioni di spazio e comunica le variazioni temporali, quasi un ”orologio scenico” che regola gli accadimenti. Le azioni, pur riferite a spazi pubblici o privati possono svincolarsi da precisi riferimenti di luogo nella messinscena, puntando su suggestioni scenografiche raggiunte con la messa a punto di macchine sceniche ideate a partire da sistemi di comunicazione diffusi ma utilizzati in via sperimentale: tecnologie multimediali, proiezioni, video o elaborazioni sonore.
Molteplicità di luoghi/ unità di scena. Multiplicity of places/ unity of scene
FIORE, Vittorio
2012-01-01
Abstract
Una struttura scenica completamente praticabile rende possibile il condensare tutte le azioni in un unico spazio, versatile e facilmente modificabile; lo svolgersi delle azioni, dettate dal testo, è accompagnato da modificazioni e spostamenti spesso operati dagli attori stessi o da “servi di scena”. Il sapiente uso della luce focalizza l’attenzione su porzioni di spazio e comunica le variazioni temporali, quasi un ”orologio scenico” che regola gli accadimenti. Le azioni, pur riferite a spazi pubblici o privati possono svincolarsi da precisi riferimenti di luogo nella messinscena, puntando su suggestioni scenografiche raggiunte con la messa a punto di macchine sceniche ideate a partire da sistemi di comunicazione diffusi ma utilizzati in via sperimentale: tecnologie multimediali, proiezioni, video o elaborazioni sonore.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.