Il lavoro si sofferma sulla disciplina della nullità delle intese anticoncorrenziali, sulla sorte dei contratti stipulati in conformità a un’intesa vietata (contratti a valle) e sulla invalidità o meno dei contratti attraverso i quali si realizza l’abuso di posizione dominante. Si ritiene che la nullità delle intese sia assoluta e non sia assimilabile alla c.d. nullità di protezione. Con riferimento al c.d. contratto a valle si ritiene che solo in alcuni casi, ma non di norma, tale tipo di contratto possa avere una causa illecita, collegata a quella dell’intesa principale, e possa essere, dunque, invalido. La reazione dell’ordinamento nei confronti del patto attraverso il quale si realizza l’abuso di posizione dominante si ritiene sia diversa a seconda del tipo di abuso.
Invalidità del contratto e disciplina imperativa del mercato
MAUGERI, Maria Rosaria
2008-01-01
Abstract
Il lavoro si sofferma sulla disciplina della nullità delle intese anticoncorrenziali, sulla sorte dei contratti stipulati in conformità a un’intesa vietata (contratti a valle) e sulla invalidità o meno dei contratti attraverso i quali si realizza l’abuso di posizione dominante. Si ritiene che la nullità delle intese sia assoluta e non sia assimilabile alla c.d. nullità di protezione. Con riferimento al c.d. contratto a valle si ritiene che solo in alcuni casi, ma non di norma, tale tipo di contratto possa avere una causa illecita, collegata a quella dell’intesa principale, e possa essere, dunque, invalido. La reazione dell’ordinamento nei confronti del patto attraverso il quale si realizza l’abuso di posizione dominante si ritiene sia diversa a seconda del tipo di abuso.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.