Le “piccole case” di Michele Sbacchi s’innestano nella campagnaradicandosi al suolo dal quale ne traggono linfa vitale. Opera daarchitetto-topografo nella rilettura del suolo e del suo rilevatosul quale innesta, così come s’impianta la pianta della vite e sicostruisce il filare, dolcemente nel terreno seguendone i rilievi ele piccole asperità delle case simili a piccole tenute agricole.Sono dei dispositivi residenziali in cui la semplicità è la risultantedi un pensiero complesso.
La “complessa semplicità” di alcune “piccole”case
LATINA, Vincenzo
2017-01-01
Abstract
Le “piccole case” di Michele Sbacchi s’innestano nella campagnaradicandosi al suolo dal quale ne traggono linfa vitale. Opera daarchitetto-topografo nella rilettura del suolo e del suo rilevatosul quale innesta, così come s’impianta la pianta della vite e sicostruisce il filare, dolcemente nel terreno seguendone i rilievi ele piccole asperità delle case simili a piccole tenute agricole.Sono dei dispositivi residenziali in cui la semplicità è la risultantedi un pensiero complesso.File in questo prodotto:
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