Fra le ipotesi di recidiva previste nel codice all'art. 99 c.p., a risentire di più della legge di riforma n. 251 del 2005 è stata proprio quella reiterata. Oltre ad essere stati inaspriti gli aumenti di pena per coloro che ricadono nel reato, il legislatore ha voluto restringere il potere discrezionale del giudice nell'applicazione di questa circostanza aggravante ad effetto speciale (così come la definiscono di recente le Sezioni unite della Cassazione). L'autrice sottolinea, in proposito, che, alla luce delle interpretazioni fornite dalla Corte costituzionale e dalla giurisprudenza di legittimità, quest'istituto, tuttavia, non ha, effettivamente, subito grossi stravolgimenti applicativi.
La recidiva reiterata fra teoria e prassi
TIGANO, SIMONA MARIA DEBORAH
2012-01-01
Abstract
Fra le ipotesi di recidiva previste nel codice all'art. 99 c.p., a risentire di più della legge di riforma n. 251 del 2005 è stata proprio quella reiterata. Oltre ad essere stati inaspriti gli aumenti di pena per coloro che ricadono nel reato, il legislatore ha voluto restringere il potere discrezionale del giudice nell'applicazione di questa circostanza aggravante ad effetto speciale (così come la definiscono di recente le Sezioni unite della Cassazione). L'autrice sottolinea, in proposito, che, alla luce delle interpretazioni fornite dalla Corte costituzionale e dalla giurisprudenza di legittimità, quest'istituto, tuttavia, non ha, effettivamente, subito grossi stravolgimenti applicativi.File | Dimensione | Formato | |
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