In Men. Asp. 338, al posto del tràdito ουκ᾽αλλοιον, si propone di leggere οὐκ ἄλογον: Davo suggerisce a Cherestrato e ai suoi di inscenare "una disgrazia (πάθος) non priva di logica", requisito indispensabile perché possa essere verosimile e trarre in inganno Smicrine

Una crux menandrea

Cipolla, Paolo
2013-01-01

Abstract

In Men. Asp. 338, al posto del tràdito ουκ᾽αλλοιον, si propone di leggere οὐκ ἄλογον: Davo suggerisce a Cherestrato e ai suoi di inscenare "una disgrazia (πάθος) non priva di logica", requisito indispensabile perché possa essere verosimile e trarre in inganno Smicrine
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