Sulla scia dell’orientamento delle SS. UU. della Corte di cassazione (sentenze n. 1052/2007 e 14815/2008) per il quale laddove l’atto impositivo, coinvolgendo nell’unicità della fattispecie costitutiva dell’obbligazione tributaria più soggetti, sia stato impugnato da uno o da più obbligati ed il ricorso abbia ad oggetto la posizione inscindibilmente comune a tutti costoro, ricorre una situazione di litisconsorzio necessario, si fanno sempre più frequenti i casi in cui l’inscindibilità del rapporto dedotto in giudizio sia evocata in situazioni, come quella decisa dalla sentenza in commento, prive di questi requisiti, al solo fine di far regredire il processo al suo stadio iniziale ove venisse rilevata d’ufficio la mancata integrazione del contraddittorio processuale.
Gli incerti confini del litisconsorzio necessario nel processo tributario
RANDAZZO, FRANCESCO
2015-01-01
Abstract
Sulla scia dell’orientamento delle SS. UU. della Corte di cassazione (sentenze n. 1052/2007 e 14815/2008) per il quale laddove l’atto impositivo, coinvolgendo nell’unicità della fattispecie costitutiva dell’obbligazione tributaria più soggetti, sia stato impugnato da uno o da più obbligati ed il ricorso abbia ad oggetto la posizione inscindibilmente comune a tutti costoro, ricorre una situazione di litisconsorzio necessario, si fanno sempre più frequenti i casi in cui l’inscindibilità del rapporto dedotto in giudizio sia evocata in situazioni, come quella decisa dalla sentenza in commento, prive di questi requisiti, al solo fine di far regredire il processo al suo stadio iniziale ove venisse rilevata d’ufficio la mancata integrazione del contraddittorio processuale.File | Dimensione | Formato | |
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