L’articolo prende le mosse dal concreto atto di rinuncia al Soglio pontificio di Benedetto XVI per esaminare in prospettiva più generale i profili storico-dogmatici della rinuncia del Pontefice al ministero di Vescovo di Roma. L’Autore esamina innanzitutto i precedenti storici, da quello più noto di Celestino V ad altri meno conosciuti come quello di Gregorio XII, e il dibattito dottrinale suscitato da tali atti; e si sofferma altresì sulla normativa che, a partire dalla costituzione “Quoniam” di Bonifacio VIII, ha regolato la renunciatio del Successore di Pietro. Particolare attenzione è riservata all’attuale regolamentazione della rinuncia all’ufficio petrino, peraltro piuttosto scarna.
Titolo: | Profili storico-dogmatici della rinuncia del Pontefice al ministero di Vescovo di Roma |
Autori interni: | |
Data di pubblicazione: | 2013 |
Rivista: | |
Handle: | http://hdl.handle.net/20.500.11769/15803 |
Appare nelle tipologie: | 1.1 Articolo in rivista |