The major sustainable control strategies of the Tomato leafminer, Tuta absoluta (Meyrick) (Lepidoptera: Gelechiidae) are reported. After describing the economic importance and the highlights of the biology of the exotic pest we define the most promising techniques of integrated pest management. Within preventive strategies we focused the possible role of functional biodiversity to enhance the natural enemies through the promotion of ecological infrastructures; the cultural practices and exclusion techniques aimed to mitigate the susceptibility of the crop all through its development phase. The monitoring techniques based both on plant sampling and adult trapping are discussed together with the constraints of the economic thresholds. Then the potentiality of the biological control strategies is reported, with particular reference to the microbial control and most valuable strategies for the exploitation of indigenous antagonists. Finally, a feasible integrated pest management strategy of the Tomato leafminer is outlined so to ensure the best option for the protection of tomato crops in Italy.

Nel lavoro s’illustrano le più significative strategie sostenibili di controllo della Tignola del pomodoro, Tuta absoluta (Meyrick) (Lepidoptera: Gelechiidae). Dopo aver delineato l’importanza economica e le peculiarità biologiche del fitofago esotico, si espongono le tecniche di difesa integrata più promettenti. Nell’ambito delle strategie preventive si evidenziano: la biodiversità funzionale per la valorizzazione delle componenti antagoniste naturali attraverso la promozione di infrastrutture ecologiche; le pratiche agronomiche e le tecniche di esclusione, per mitigare le infestazioni nelle varie fasi di sviluppo della coltura. Si descrivono, quindi, le tecniche di monitoraggio basate sia sul campionamento su pianta sia sulla cattura degli adulti e i limiti applicativi di soglie economiche d’intervento. Inoltre sono discusse le potenzialità delle strategie di lotta biologica, con particolare riferimento all’impiego di agenti microbiologici, alle tecniche conservative e alla valorizzazione degli antagonisti indigeni più diffusi in Italia. Infine, si delinea una possibile strategia complessiva di difesa integrata per questo nuovo fitofago che, basandosi anche sull’impiego di insetticidi con più favorevole profilo eco-tossicologico, possa garantire un soddisfacente livello di protezione delle colture di pomodoro in Italia.

Orientamenti di lotta integrata per il contenimento di Tuta absoluta (Meyrick) in Italia

SISCARO, Gaetano;Biondi A;RAPISARDA, Carmelo;TROPEA GARZIA, Giovanna Maria Daniela;ZAPPALA', LUCIA
2013-01-01

Abstract

The major sustainable control strategies of the Tomato leafminer, Tuta absoluta (Meyrick) (Lepidoptera: Gelechiidae) are reported. After describing the economic importance and the highlights of the biology of the exotic pest we define the most promising techniques of integrated pest management. Within preventive strategies we focused the possible role of functional biodiversity to enhance the natural enemies through the promotion of ecological infrastructures; the cultural practices and exclusion techniques aimed to mitigate the susceptibility of the crop all through its development phase. The monitoring techniques based both on plant sampling and adult trapping are discussed together with the constraints of the economic thresholds. Then the potentiality of the biological control strategies is reported, with particular reference to the microbial control and most valuable strategies for the exploitation of indigenous antagonists. Finally, a feasible integrated pest management strategy of the Tomato leafminer is outlined so to ensure the best option for the protection of tomato crops in Italy.
2013
Nel lavoro s’illustrano le più significative strategie sostenibili di controllo della Tignola del pomodoro, Tuta absoluta (Meyrick) (Lepidoptera: Gelechiidae). Dopo aver delineato l’importanza economica e le peculiarità biologiche del fitofago esotico, si espongono le tecniche di difesa integrata più promettenti. Nell’ambito delle strategie preventive si evidenziano: la biodiversità funzionale per la valorizzazione delle componenti antagoniste naturali attraverso la promozione di infrastrutture ecologiche; le pratiche agronomiche e le tecniche di esclusione, per mitigare le infestazioni nelle varie fasi di sviluppo della coltura. Si descrivono, quindi, le tecniche di monitoraggio basate sia sul campionamento su pianta sia sulla cattura degli adulti e i limiti applicativi di soglie economiche d’intervento. Inoltre sono discusse le potenzialità delle strategie di lotta biologica, con particolare riferimento all’impiego di agenti microbiologici, alle tecniche conservative e alla valorizzazione degli antagonisti indigeni più diffusi in Italia. Infine, si delinea una possibile strategia complessiva di difesa integrata per questo nuovo fitofago che, basandosi anche sull’impiego di insetticidi con più favorevole profilo eco-tossicologico, possa garantire un soddisfacente livello di protezione delle colture di pomodoro in Italia.
South American tomato pinworm; Integrated Pest Management; Tomato
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