L'Unione Bancaria sta intensificando l’attività di armonizzazione della regolamentazione di vigilanza prudenziale promossa dalle Autorità. La definizione di non-performing exposures è stata di recente disciplinata dall’Eba e introdotta nel sistema segnaletico italiano. Il nuovo quadro normativo e le future evoluzioni in tema di measurement e impairment dei crediti implicano considerevoli ricadute nei processi organizzativi della funzione creditizia, nella valutazione del merito di credito, nella relazione con la clientela.

Credito non-performing e forborne exposure: nuove regole e implicazioni gestionali

COTUGNO, MATTEO
2016-01-01

Abstract

L'Unione Bancaria sta intensificando l’attività di armonizzazione della regolamentazione di vigilanza prudenziale promossa dalle Autorità. La definizione di non-performing exposures è stata di recente disciplinata dall’Eba e introdotta nel sistema segnaletico italiano. Il nuovo quadro normativo e le future evoluzioni in tema di measurement e impairment dei crediti implicano considerevoli ricadute nei processi organizzativi della funzione creditizia, nella valutazione del merito di credito, nella relazione con la clientela.
2016
Banche, merito di credito, Vigilanza
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Bancaria v. 6 (2016) pp. 78-86_page-0002.pdf

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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.11769/17554
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