Nei libri XI e XII della "Biblioteca storica" di Diodoro Siculo è narrata la rivolta guidata dal re siculo Ducezio, che nel 453/452 a.C. fondò una lega (synteleia) su basi etniche, da cui fu stranamente esclusa Hybla, celebre città indigena. Sulla base delle fonti disponibili (Erodoto, Filisto e Pausania), il contributo cerca di chiarire i collegamenti (politici e religiosi) tra le città di Hybla e di Inessa (altro noto centro siculo) e i rapporti intrattenuti col regime dei tiranni dinomenidi. La presunta relazione può forse spiegare l'esclusione di Hybla dalla confederazione duceziana. Del resto, Diodoro Siculo ha descritto Ducezio come un uomo per eccellenza "anti-dinomenide", riflettendo l'ideologia della fonte originaria per queste vicende, Timeo di Taormina, storico nemico della tirannide e soprattutto in contrasto con la propaganda ieroniana.
Hybla, Inessa e la synteleia duceziana
TEMPIO, ANTONIO DOMENICO
2014-01-01
Abstract
Nei libri XI e XII della "Biblioteca storica" di Diodoro Siculo è narrata la rivolta guidata dal re siculo Ducezio, che nel 453/452 a.C. fondò una lega (synteleia) su basi etniche, da cui fu stranamente esclusa Hybla, celebre città indigena. Sulla base delle fonti disponibili (Erodoto, Filisto e Pausania), il contributo cerca di chiarire i collegamenti (politici e religiosi) tra le città di Hybla e di Inessa (altro noto centro siculo) e i rapporti intrattenuti col regime dei tiranni dinomenidi. La presunta relazione può forse spiegare l'esclusione di Hybla dalla confederazione duceziana. Del resto, Diodoro Siculo ha descritto Ducezio come un uomo per eccellenza "anti-dinomenide", riflettendo l'ideologia della fonte originaria per queste vicende, Timeo di Taormina, storico nemico della tirannide e soprattutto in contrasto con la propaganda ieroniana.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.