Abstract: Il contrasto interpretativo per il quale è richiesto l’intervento delle SS.UU. della Corte di cassazione riguarda la possibilità dell’amministrazione finanziaria, in presenza di richiesta di pagamento dell’eccedenza attiva risultante dalla dichiarazione tributaria, di opporre diniego nello stesso termine prescrizionale di dieci anni del contribuente; o se, invece, spirato il termine di decadenza per l’azione di accertamento, questo credito da dichiarazione debba ritenersi consolidato. Dopo un’approfondita disamina delle articolate posizioni a riguardo, sia giurisprudenziali che dottrinali, la ricostruzione che viene preferita nel commento all’ordinanza di rimessione che ha dato spunto al presente lavoro è che, non essendo concepibile alcuna differenza tra l’accertamento dei maggiori imponibili o della maggiore imposta e l’accertamento di una minore eccedenza attiva in dichiarazione, l’amministrazione finanziaria soggiace per entrambe le eventualità al termine di decadenza posto dalla legge per l’esercizio dell’attività di accertamento.
Alle Sezioni Unite la problematica della contestabilità del credito da dichiarazione non più rettificabile
RANDAZZO, FRANCESCO
2014-01-01
Abstract
Abstract: Il contrasto interpretativo per il quale è richiesto l’intervento delle SS.UU. della Corte di cassazione riguarda la possibilità dell’amministrazione finanziaria, in presenza di richiesta di pagamento dell’eccedenza attiva risultante dalla dichiarazione tributaria, di opporre diniego nello stesso termine prescrizionale di dieci anni del contribuente; o se, invece, spirato il termine di decadenza per l’azione di accertamento, questo credito da dichiarazione debba ritenersi consolidato. Dopo un’approfondita disamina delle articolate posizioni a riguardo, sia giurisprudenziali che dottrinali, la ricostruzione che viene preferita nel commento all’ordinanza di rimessione che ha dato spunto al presente lavoro è che, non essendo concepibile alcuna differenza tra l’accertamento dei maggiori imponibili o della maggiore imposta e l’accertamento di una minore eccedenza attiva in dichiarazione, l’amministrazione finanziaria soggiace per entrambe le eventualità al termine di decadenza posto dalla legge per l’esercizio dell’attività di accertamento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.