L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato adotta un provvedimento (n. 20552/2010) che presenta estremi di novità rispetto ai precedenti orientamenti: in particolare, i profili di “scorrettezza” della pratica commerciale vengono individuati nei molteplici e reiterati inadempimenti degli impegni contrattualmente assunti e nella successiva e sistematica violazione degli ulteriori obblighi “addizionali” che la disciplina del contratto di “viaggio tutto compreso” impone all’organizzatore inadempiente per la tutela e la “protezione” del viaggiatore. La decisione offre lo spunto per approfondire fondamentali aspetti del contratto di viaggio turistico e per avanzare alcune osservazioni sul sistema di “tutela del mercato” e di repressione delle pratiche scorrette affidato all’Autorità garante della concorrenza e del mercato.
Mancato godimento del viaggio e pratiche commerciali «scorrette». (Failure to enjoy the voyage and unfair commercial practices)
LAZZARA, Maria Margherita
2011-01-01
Abstract
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato adotta un provvedimento (n. 20552/2010) che presenta estremi di novità rispetto ai precedenti orientamenti: in particolare, i profili di “scorrettezza” della pratica commerciale vengono individuati nei molteplici e reiterati inadempimenti degli impegni contrattualmente assunti e nella successiva e sistematica violazione degli ulteriori obblighi “addizionali” che la disciplina del contratto di “viaggio tutto compreso” impone all’organizzatore inadempiente per la tutela e la “protezione” del viaggiatore. La decisione offre lo spunto per approfondire fondamentali aspetti del contratto di viaggio turistico e per avanzare alcune osservazioni sul sistema di “tutela del mercato” e di repressione delle pratiche scorrette affidato all’Autorità garante della concorrenza e del mercato.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
LAZZARA_mancatogodimento.pdf
solo gestori archivio
Licenza:
Non specificato
Dimensione
1.9 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.9 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.