Il contributo affronta la questione della valutazione dei piani integrati alla luce del concetto di complessità come formulato alla luce della evoluzione normativa che ha introdotto i Programmi di Recupero e Riqualificazione Urbana. l'applicazione proposta riguarda tre esperienze valutative nell'ampio contesto della città di Napoli con riferimento ai tre quartieri di Ponticelli, Soccavo e Poggioreale. L'applicazione ha come obiettivo quello di determinare il valore aggiunto della proposta di piano, quantificato nella forma degli oneri concessori straordinari, la quota dei ricavi eccedente i costi e il profitto normale che è possibile assumere quale misura della convenienza economica o, qualora individuata quale condizione per il rilascio delle concessioni, destinata a finanziare una quota delle opere pubbliche previste. La quota dei costi pubblici coperti dagli oneri straordinari, assunta quale indicatore del grado di autofinanziamento del piano, è stata successivamente oggetto di verifica attraverso le analisi di sensibilità che hanno consentito di individuare quanto le variabili distributive esplicitate nel calcolo di convenienza siano correlate al risultato e quindi quali tra esse siano le più importanti nelle strategie della negoziazione.
Programmi di recupero urbano a Napoli. La valutazione del progetto integrato e la prassi del processo perequativo
GIUFFRIDA, Salvatore
2003-01-01
Abstract
Il contributo affronta la questione della valutazione dei piani integrati alla luce del concetto di complessità come formulato alla luce della evoluzione normativa che ha introdotto i Programmi di Recupero e Riqualificazione Urbana. l'applicazione proposta riguarda tre esperienze valutative nell'ampio contesto della città di Napoli con riferimento ai tre quartieri di Ponticelli, Soccavo e Poggioreale. L'applicazione ha come obiettivo quello di determinare il valore aggiunto della proposta di piano, quantificato nella forma degli oneri concessori straordinari, la quota dei ricavi eccedente i costi e il profitto normale che è possibile assumere quale misura della convenienza economica o, qualora individuata quale condizione per il rilascio delle concessioni, destinata a finanziare una quota delle opere pubbliche previste. La quota dei costi pubblici coperti dagli oneri straordinari, assunta quale indicatore del grado di autofinanziamento del piano, è stata successivamente oggetto di verifica attraverso le analisi di sensibilità che hanno consentito di individuare quanto le variabili distributive esplicitate nel calcolo di convenienza siano correlate al risultato e quindi quali tra esse siano le più importanti nelle strategie della negoziazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.