The use of house arrest, that originally was an exceptional measure and then became part of the public security law in 1865, was a tool to control dangerous people in the first post-unification decades. In this essay, the author, through the use of archival sources, laws and debates in Parliament, looks over the application of house arrest, especially in Sicily, and the conflicts that arose in this regard between the political authorities and judiciary.
Il domicilio coatto, nato come provvedimento eccezionale e poi entrato a far parte della legge di Pubblica Sicurezza del 1865, divenne nei primi decenni postunitari uno strumento per controllare le persone pericolose. In questo saggio l’autrice, tramite l’utilizzo di fonti archivistiche, delle leggi e dei dibattiti in Parlamento, esamina l’applicazione del domicilio coatto soprattutto in Sicilia e i conflitti sorti a tal proposito tra le autorità politiche e la magistratura.
Titolo: | La magistratura e il domicilio coatto sotto i governi della Destra storica |
Autori interni: | |
Data di pubblicazione: | 2015 |
Rivista: | |
Handle: | http://hdl.handle.net/20.500.11769/241257 |
Appare nelle tipologie: | 1.1 Articolo in rivista |
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