Apprenties ou jeunes salariées? Parcous de formation dans les metiers de Catane (XVII-XVIII siècles)

The gap between representation and reality is the main element for the construction of a gender identity. Based on this assumption, the present article examines both the conceptual construction and the real training modes of the apprenticeship for the youngsters and girls in the silk’s corporation of Catania during the XVIII century. The archival sources are the employment contracts signed in front of the corporation’s notaries. The analysis of the contracts shows the substantial difference between the written rules and the real training, pointing out that the apprenticeships were hidden contracts of employment. Especially codified to address a variety of situations and requirements, and to overrule the legal regulation of the corporation, these contracts succeeded to codify new and longstanding standard procedures.

Lo scarto tra rappresentazione e realtà è centrale nella costruzione dell'identità di genere. A partire da questa constatazione il presente articolo esamina nello stesso tempo la costruzione concettuale e le modalità pratiche dell'apprendistato per i giovani e per le ragazze all'interno della corporazione della seta a Catania nel XVIII secolo. La ricerca si fonda su una serie di contratti stipulati davanti ai notai della corporazione. Lo studio di questi contratti mostra la distanza tra le norme codificate degli statuti e le modalità concrete dell'apprendistato, ed evidenzia come i contratti di apprendistato in realtà fossero spesso veri e propri contratti di lavoro mascherati.Concepiti per rispondere a situazioni e ad esigenze diverse e per adattarsi e/o per scavalcare in qualche modo le norme statutarie questi contratti finirono tuttavia per creare norme e per codificare comportamenti del tutto nuovi ed originali, destinati a durare nel tempo.