Abstract Cognitive impairment indicates a clinical condition with a reduction of the logical behavioural capacity and till to day it is very hard to measure the rigth limit between physiology and pathology. It was demonstrated that the mental aging and depression often appear at the same time. The physical activity seems to be necessary to assure a good health in all the phases of the life. The physical activity reduces the appearance of the cardiovascular diseases as arterious hyperten-sion and cerebrovascular pathologies, responsible of vascular deterioration in the elderly. In this study the physical activity has been evaluated considering its effect in the preserving the cognitive performances and the humor tone. We studied 21 subjects mean age 73,4+5.5 y.o., 13 females and 8 males, all in good health. The programme of training consisted in 3 session for week, of one hour, for 12 months. Inclusion criteria were: no therapy with antidepressive drugs; normal ADL and IADL; age over 65 years. Allpatients at the start and at the end of the study have been evaluated with MMSE and GDS, The obtained results, led us to say that a light and continuative physical activity seem to be a good protection against cognitive and affective impairment. Aging related.

Con l'invecchiamento si assiste inevitabilmente ad un progressivo declino cognitivo, con ripercussioni anche nel settore comportamentale, che è estremamente difficile indicare come cambiamento fisiologico o patologico. Assai frequente è inoltre la contemporanea presenza di disturbi sia della sfera cognitiva che affettiva. L'attività fisica da sempre è considerato un presidio fondamentale per assicuarre in tutte le fasi della vita uno stato di benessere generale. Esistono moltissimi lavori che documentano come l'esercizio fisico riduce l'insorgenza di malattie cardiovascolari, la stessa ipertensione e le cerebropatie vascolari che rappresentano il substratopatologico delle turbe cognitive ed affettive che sono presenti nell'anziano.- Nel nostro lavoro abbiamo inteso valutare l'azione di protezione esercitato da un programma di attività fisica consistente in tre sedute settimanali, di 30 minuti, per 12 mesi, sul tono cognitivo ed affettivo dei 21 pazienti arruolati (13 donne e 8 uomini) con età media di 73,4+/-5.5 anni. A tutti i pazienti, esenti da terapia antidepressiva, sono stati somministrati i vari ADL, IADL, MMSE, GDS. L'analisi dei risultati ottenuti, con il miglioramento osservato sia per quanto concerne la cognitività che l'affettività, ci permettono di affermare che una attività fisica, adattata all'anziano, ma continuativa è in grado di rallentare in maniera significativa il decadimento sia cognitivo che affettivo aging correlato.

Effetti dell'attività fisica su performance cognitivi e tono dell'umore in una popolazione di ultra settantenni

LUCA, Salvatore;
2010-01-01

Abstract

Abstract Cognitive impairment indicates a clinical condition with a reduction of the logical behavioural capacity and till to day it is very hard to measure the rigth limit between physiology and pathology. It was demonstrated that the mental aging and depression often appear at the same time. The physical activity seems to be necessary to assure a good health in all the phases of the life. The physical activity reduces the appearance of the cardiovascular diseases as arterious hyperten-sion and cerebrovascular pathologies, responsible of vascular deterioration in the elderly. In this study the physical activity has been evaluated considering its effect in the preserving the cognitive performances and the humor tone. We studied 21 subjects mean age 73,4+5.5 y.o., 13 females and 8 males, all in good health. The programme of training consisted in 3 session for week, of one hour, for 12 months. Inclusion criteria were: no therapy with antidepressive drugs; normal ADL and IADL; age over 65 years. Allpatients at the start and at the end of the study have been evaluated with MMSE and GDS, The obtained results, led us to say that a light and continuative physical activity seem to be a good protection against cognitive and affective impairment. Aging related.
2010
Con l'invecchiamento si assiste inevitabilmente ad un progressivo declino cognitivo, con ripercussioni anche nel settore comportamentale, che è estremamente difficile indicare come cambiamento fisiologico o patologico. Assai frequente è inoltre la contemporanea presenza di disturbi sia della sfera cognitiva che affettiva. L'attività fisica da sempre è considerato un presidio fondamentale per assicuarre in tutte le fasi della vita uno stato di benessere generale. Esistono moltissimi lavori che documentano come l'esercizio fisico riduce l'insorgenza di malattie cardiovascolari, la stessa ipertensione e le cerebropatie vascolari che rappresentano il substratopatologico delle turbe cognitive ed affettive che sono presenti nell'anziano.- Nel nostro lavoro abbiamo inteso valutare l'azione di protezione esercitato da un programma di attività fisica consistente in tre sedute settimanali, di 30 minuti, per 12 mesi, sul tono cognitivo ed affettivo dei 21 pazienti arruolati (13 donne e 8 uomini) con età media di 73,4+/-5.5 anni. A tutti i pazienti, esenti da terapia antidepressiva, sono stati somministrati i vari ADL, IADL, MMSE, GDS. L'analisi dei risultati ottenuti, con il miglioramento osservato sia per quanto concerne la cognitività che l'affettività, ci permettono di affermare che una attività fisica, adattata all'anziano, ma continuativa è in grado di rallentare in maniera significativa il decadimento sia cognitivo che affettivo aging correlato.
Physical activity, elderlypeople, affective tone, cognitive tone; attività fisica, anziani, tono cognitivo, tono affettivo
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.11769/27153
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