Analisi dell'iconografia di quattro esemplari enei da Parlais, databili al 1° sec. d.C., e di tre monete dell'età di Commodo, tutti raffiguranti la pantera « asiatica ». Si conferma in base alle fonti antiche la reale presenza di questi animali nella zona sud-occidentale della penisola anatolica e si indaga l'ambiguo legame tra la pantera, il profumo (la resina dello storace) e Dioniso. L'iconografia delle monete alluderebbe alle valenze economiche e mistico-religiose dell'animale.
La pantera nell’iconografia monetale di una città della Pisidia romana
ARENA, Gaetano Maria
2001-01-01
Abstract
Analisi dell'iconografia di quattro esemplari enei da Parlais, databili al 1° sec. d.C., e di tre monete dell'età di Commodo, tutti raffiguranti la pantera « asiatica ». Si conferma in base alle fonti antiche la reale presenza di questi animali nella zona sud-occidentale della penisola anatolica e si indaga l'ambiguo legame tra la pantera, il profumo (la resina dello storace) e Dioniso. L'iconografia delle monete alluderebbe alle valenze economiche e mistico-religiose dell'animale.File in questo prodotto:
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