Nella letteratura russa medievale le descrizioni dell'altro mondo, del mondo della natura e del mondo altrui forniscono indicazioni geografiche spesso fantastiche, sono popolate da creature prodigiose e permeate dai valori cristiani.Inferno e Paradiso sono luoghi raggiungibili attraverso "viaggi" nello spazio fisico,la loro rappresentazione è mutuata dalla Bibbia e connotata da "segni" specifici. I bestiari associano la caratterizzazione degli animali agli insegnamenti etico-religiosi. Il mondo altrui si configura come spazio dell'utopia, ovvero come exemplum di regno giusto o ingiusto; sono significativi in tal senso i manoscritti copiati da Efrosin nel monastero Kirillo-Beloozerskij: lo Skazanie ob Indijskom carstve, l'Aleksandrija, la Povest' o Drakule voevode.
L'altro mondo e il mondo altrui nella letteratura russa medievale, in Letteratura, alterità, dialogicità. Studi in onore di A. Pioletti
STRANO, Giacoma
2015-01-01
Abstract
Nella letteratura russa medievale le descrizioni dell'altro mondo, del mondo della natura e del mondo altrui forniscono indicazioni geografiche spesso fantastiche, sono popolate da creature prodigiose e permeate dai valori cristiani.Inferno e Paradiso sono luoghi raggiungibili attraverso "viaggi" nello spazio fisico,la loro rappresentazione è mutuata dalla Bibbia e connotata da "segni" specifici. I bestiari associano la caratterizzazione degli animali agli insegnamenti etico-religiosi. Il mondo altrui si configura come spazio dell'utopia, ovvero come exemplum di regno giusto o ingiusto; sono significativi in tal senso i manoscritti copiati da Efrosin nel monastero Kirillo-Beloozerskij: lo Skazanie ob Indijskom carstve, l'Aleksandrija, la Povest' o Drakule voevode.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.