L'orientamento ed il tutorato come antidoto del ritardo e dell'insuccesso negli studi universitari

The article presents some data from a study aimed to analyze the variables provoking obstacles and barriers to the regular academic career, taking into account the causes related to personal variability, to the formative environment, and to the broader social context, as perceived by the students themselves. The sample is composed of 709 students articulated in two “extreme” groups with respect to the academic success: a group of “regular” students, enrolled in the last academic year of their course of degree, who sustained almost all the examination programmed and near to acquire their degree; and a group of “delayed” students, off-course from almost two year. The sampling involved nine Italian universities, taking into account the level of course (first or second level), the geographical location (North and South Italy), and the juridical type of University (State or not). The instrument used for the research was a questionnaire administered individually. The data concerned the risk conditions for delay or failure; a response to these problems may be the vocational counseling before the enrolling to the University and the re-orienting during the course by means of appropriate tutoring, activities till now less used with respect to their usefulness.

L’articolo presenta alcuni dati tratti da una ricerca volta ad analizzare le variabili che provocano ostacoli e barriere al regolare percorso di studi, tenendo conto delle cause di variabilità personali, dell’ambiente formativo e del più ampio contesto sociale di supporto, come percepiti dagli stessi studenti. Il campione è costituito da 709 studenti articolati in due gruppi “estremi” rispetto al successo accademico: un gruppo di studenti “in regola”, iscritti all’ultimo anno del proprio corso di laurea, che hanno dato tutti o quasi gli esami previsti e/o laureandi in una prossima sessione, e un gruppo di studenti “in ritardo” in quanto ripetenti o fuori corso da almeno due anni. Il campionamento è avvenuto in nove atenei italiani, tenendo conto anche delle variabili: “livello del corso” (triennale/magistrale); collocazione geografica delle università di provenienza (Nord e Sud Italia); tipologia giuridica di Università (Statale/Non statale). Lo strumento usato per la ricerca è stato un questionario somministrato individualmente. I dati della ricerca riguardano le condizioni di rischio di ritardo e insuccesso, cui può dare risposta l’orientamento in entrata e il ri-orientamento in itinere mediante un adeguato servizio di tutorato, attività che risultano ancora poco utilizzate rispetto alle loro potenzialità.